LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] pericolosa non solo per la fede ma anche per la stabilità e la sicurezza degli Stati, L. XIII sembrò sottolineare da leggi ben precise, al di fuori di ogni remora di ordine morale, umanitario o religioso. Le indicazioni leoniane offrirono al mondo ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] Logu di Mariano non ci è pervenuta, è impossibile stabilire con esattezza quanto E. abbia riprodotto della legislazione paterna il diritto e la procedura penale. Dopo aver trattato degli ordinamenti di polizia - il majore e i jurathos sono obbligati ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] con maggiorasco. Il 7 marzo 1812 fu nominato commendatore dell'ordine imperiale della Réunion. Il 24 dic. 1812 la solerte marchesa che ancora il 3 febbraio egli aveva ritenuto sicuro e stabile presidio contro la rivoluzione, il B. si trovò a fare ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] carcere per diserzione - si trasferì in Brasile, prendendo stabile dimora a San Paolo.
La parentesi nell'America del queste sue idee e, nel luglio del 1918, le trasferì in un ordine del giorno, che fece approvare, sia pure di misura, al congresso ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] divieto austriaco, in Italia) un opuscoletto Sopra l'ordinamento che aver dovrebbono i governi d'Italia. Ragionamento esistenza di sentimenti innati e affermava una morale sociale, stabilita dagli uomini e relativa alla varietà dei consorzi umani ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] , con la concessione sulla mensa vescovile di una rendita stabile di 10.000 scudi romani. Furono fatti in questo la dedizione alla Santa Sede. Il 26 sett. 1739 un breve papale ordinò all'A. di portarsi ai confini della Repubblica e di saggiare le ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] della quale nel 1788 il L. divenne presidente stabile. In tale veste collaborò attivamente con il Consiglio del Luosi. Le truppe napoleoniche entrarono a Mirandola il 17 giugno, agli ordini del generale P. Augerau, che il L. ebbe modo di frequentare ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] A. Mordini del 18 ott. 1860, col quale si ordinò la censuazione in tutta la Sicilia dei fondi rurali ed urbani cointeressare i medesimi al miglioramento della proprietà mettendoli in più stabile e più larga partecipazione del prodotto con le lunghe ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] degli Otto di guardia e balia, la magistratura che sovrintendeva all'ordine pubblico.
Nel giugno 1499 la Signoria in carica, di cui il 2 luglio 1502 era commissario contro gli Aretini e stabilì la sua base operativa a Montevarchi, dove fece confluire ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] Se riuscì in breve volgere di tempo a ristabilire l'ordine, già nell'estate del 1515 il G. dovette difendere G. Gheri, IV, c. 210). Il principe è dunque forte e stabile per le amicizie di cui può disporre, più che per la solidità delle istituzioni ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...