MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] un governo già orientato verso lo svuotamento degli ordinamenti costituzionali e dunque alieno da ogni tentazione filosabauda a far circolare in certi ambienti e si è sottolineata la totale ignoranza da parte del M. di alcune mosse importanti di ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] fu ascoltato, una riforma monetaria, già sul punto di essere ordinata dal pontefice, la quale a suo parere avrebbe avuto negativi risultati . dovette così tornare a Roma prendendo atto del totale fallimento della sua missione, anche se le trattative ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] a una di bronzo.
Partì con la camicia rossa sotto quella di ordinanza e con l'entusiasmo tipico della sua generazione educata alla scuola "
Al Viminale il G. si distinse per il totale allineamento con le posizioni di Mussolini: avverso, ovviamente ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] lavori della Commissione per il dopoguerra, come membro della sezione Ordinamento del credito.
Tra il 1916 e il 1920 si trovò Piacentini, direttore dei lavori, che si era rivelato in totale disaccordo con Beltrami.
Il F. morì improvvisamente il 22 ag ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] si aggiungono le diverse traduzioni, si arriva a un totale di settanta edizioni, la maggior parte apparse tra gli ultimi prosperità economica e commerciale, trova saldi fondamenti nell'ordinamento politico e amministrativo, di cui è mirabile esempio ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] 'Ospizio e Villafranca il privilegio di porti franchi e ordina ai comuni di procedere alla riparazione delle strade (nel Cavoretto e Moncalieri, due cascine a Vigone, luoghi di Monte per un totale di L. 103.425, rendite varie per oltre 4.000 lire e ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] Accademia di belle arti, dove seguì l'iter stabilito dall'ordinamento dato fin dal 1802 a quell'istituto da Pietro Benvenuti capolavori realizzati in questi anni pare risiedere nella totale interiorizzazione delle immagini della realtà domestica e ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] vicenda della Biblioteca... - irregolare la periodicità, irregolare l'ordine stesso dell'uscita delle singole puntate (la IV precede la "; quanto al Moniglia, la sua incompetenza medica è totale essendo noto come fosse, ad esempio, "intervenuto per ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] consta di più di 7000 titoli su un totale di circa 10.000 volumi, di cui solo cura di R. Chiarini, Milano 1983; R. Cambria, Alle origini del ministero Z.-Giolitti. L’ordine e la libertà, in Nuova rivista storica, LXXIII (1989), 1-2, pp. 67-132, ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] di Paolo II e unico tra i Porcari, nel panorama di totale silenzio tenuto dal resto della famiglia dopo i fatti del 1453, farsi signore della città oppure appena possibile restituirla all’ordinamento repubblicano non è dato sapere e forse egli stesso ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....