Messa alla prova: gli sviluppi giurisprudenziali
Valeria Bove
La sospensione del procedimento con messa alla prova, nel registrare una sempre maggiore applicazione, continua ad impegnare le Corti superiori. [...] contestando l’accusa, si assicura un trattamento più vantaggioso di quello che gli offrirebbe il rito ordinario. Il fondamento costituzionale dellamessa alla prova, al pari del patteggiamento, è dunque, secondo la Corte, nella volontà che l’imputato ...
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Messa alla prova e particolare tenuità del fatto
Maria Cristina Amoroso
A pochi anni dall’entrata in vigore della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto e dellamessa alla prova per [...] .
La ricognizione
A fronte del rilevante impatto pratico degli istituti dellamessa alla prova per adulti (artt. da 168 bis a 168 forme ordinarie: ciò non menoma le prerogative dell’autorità giudiziaria e non integra quindi la violazione dell’art. ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] nelle volte e sugli archi, scene attinenti al sacrificio dellamessa (Comunione degli apostoli, Divina liturgia ecc.), le dodici pontificale e rituale, l’Horològion, per l’ufficio ordinario, l’Oktoèchos per gli uffici domenicali e feriali, disposti ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] . La dote è ordinariamente adeguata all'entità del patrimonio paterno o alle possibilità della famiglia. La mercatura ha i nomi del Wächter e del Savigny e per la seconda va messa in luce l'influenza che il principio di nazionalità (scuola italiana ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] idoneo dall'ordinariodella diocesi.
I fanciulli ciechi sono assoggettati all'obbligo dell'istruzione che si aprono o chiudono le opere dell'agricoltura, e principalmente quelle della raccolta dellemessi e delle olive. In quest'ultima circostanza ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] messe in ottimo stato, ma anche nelle facilitazioni che furono rese possibili al traffico dalla scelta dei mezzi di trasporto più adatti e dalla diminuzione delle tariffe. Le comunicazioni si svolgono per mezzo delle vie ordinarie, delle ferrovie ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] , come quella in cui si stabiliva che nel canone dellamessa la preghiera di intercessione menzionasse, con il papa e si era trattato della "quartam quarte decime" che il vescovo doveva distribuire ai poveri (I229); del libro ordinario nel quale ...
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Aspi e tutela dei lavoratori anziani
Francesco Liso
Lo scritto contiene un’analisi delle novità introdotte dalla l. 28.6.2012, n. 92 in materia di trattamenti di sostegno del reddito in caso di disoccupazione [...] per la prima volta richiamava l’esigenza dellamessa in cantiere di politiche attive per il possa sostenere che sia stato un «intervento di manutenzione» (poco più che ordinaria) (così Sigillò Massara, G., La tutela del reddito, cit., 589) ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] Francesco di ser Iacopo Piendiberli da Montepulciano curò che gli fossero messi insieme (e in parte vi provvide di propria mano) il (o pochissime copie) dovette essere immessa nel circolo ordinariodella tradizione testuale e per quella via - non per ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...