L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] attribuito non soltanto a chi esercitava il governo ordinario e quotidiano della terra, ma anche a coloro che integravano con a voce bassa. La centralità dell'eucarestia non fu limitata alla sola liturgia dellamessa, ma caratterizzò l'intera pietà ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] dell'anima sua e dei parenti defunti per mezzo dellemesse e delle preghiere di intercessione. Alla maniera dei testatori del tardo medioevo e dell'inizio dell situazione che sopraffece il meccanismo ordinariodella carità, predi-sposto dalla ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] di convenzioni definitorie di alcuni termini del linguaggio ordinario. Nell'uso quotidiano, tuttavia, tali termini hanno tesi, infine, è quella dellamessa a repentaglio, secondo cui "i costi del cambiamento o della riforma proposti sono troppo alti ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] di Cencio, figlio del prefetto Stefano, in occasione dellamessa di Natale, celebrata nella basilica di S. Maria Rinaldi, G.M. Cantarella). Fu favorito l'istituto dell'esenzione dall'ordinario diocesano, nel sospetto che del controllo dei vescovi non ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] precedenti, si può dire che X è isotropo se può essere messo in un piazzamento tale che nessun esperimento successivo possa metterne in ordinariodella quantità di moto.
Il concetto di materiale orientato rende possibile disporre di modelli della ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] concepite entrambe come rappresentazione di nudi pezzi di mondo. Uomini ordinari (fra i quali è un oste in cuffia, che al modello vivente, e così chiude la tornata cronologica.
Sul filo dellamessa in posa per la terza volta di quel medesimo modello, ...
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La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] 70% negli anni Settanta, dopo l’istituzione delle regioni a statuto ordinario) della spesa per opere pubbliche destinata al Mezzogiorno (Del fino a che nel 1984 se ne decise la messa in liquidazione. Questa restò però sostanzialmente un atto formale ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] straordinario, il "signor Arcangelo" passa al "ruolo ordinariodella famiglia", con retribuzione fissa di dieci scudi mensili questi miei esecutori pensino al mio funerale e a farmi celebrare messe cinque cento".
Fu il Sorboli a dare la notizia ai ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] del purgatorio; introduzione di modifiche nella liturgia dellamessa)17. Due vescovi, Vitttore Soranzo e Pier sopra la morale hanno scritto [e che] per l’ordinario sono gli spauracchi della nostra nazione italiana, da’ quali si guardano come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] era laureato ingegnere nella Scuola d’applicazione, era socio ordinariodella Società des ingénieurs civils de Paris e del Collegio in cui verranno valorizzati gli aspetti strutturali e messe in evidenza le tecniche costruttive.
Nel 1868 Cottrau ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...