CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] di Clistene prima, di Pericle poi, doveva venir messo in funzione per rispondere ai problemi economico-sociali da poteri lasciano tuttavia spazio ai rappresentanti della città per ciò che concerne l'ordinario funzionamento cittadino.
Carte di comune ...
Leggi Tutto
Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] è opportuno avanzare una schematica periodizzazione, che andrà poi messa alla prova su questioni specifiche.
L’Italia esce dalla pratico. Di fatto, solo con l’istituzione delle regioni a statuto ordinario, nel 1970, le pratiche di solidarietà e ...
Leggi Tutto
Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] originario, la sua storia è fatta, per così dire, di ordinaria amministrazione»79.
Pio X accolse i sospetti di modernismo di che accede direttamente alla fonte della sua dottrina e della sua etica, la Bibbia, che gli è messa in mano – ove necessario ...
Leggi Tutto
Il controllo delle acque
Giovanni Caniato
Premessa
La laguna di Venezia, analogamente a quelle che si svilupparono, quasi senza soluzioni di continuità, lungo il versante alto adriatico della pianura [...] 1620, 24 aprile, quali ancora non s’hano ridoti, nonché messo all’ordine per andar fuori»), e a segnalare «l’atterrazioni alluvioni, o vogliamo dir brentane, et anco dalle acque ordinariedelle fiumare e torrenti che sbocano in laguna: cioè Meolo, ...
Leggi Tutto
Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] messa in scena dei giochi52.
Secondo André Chastagnol, Costantino modificò la pratica, tipica del III secolo, di tenere consolati suffetti come prodromo di importanti compiti governativi prima di procedere al consolato ordinario ufficiale delle coorti ...
Leggi Tutto
Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] liturgia degli uffici e dellemesse proprie. L’antico vescovo aveva surclassato il prestigioso vescovo della Controriforma san Carlo in pellegrinaggio», con un’aggiunta: «con l’approvazione dell’ordinario del luogo» (1983, p. 212, canone 1230 ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] quattrocentesco che ai nuovi monarchi assoluti. "Quando egli andava alla Messa fuori di Palagio e a spasso per la città - ricorda sottoposero a norme più rigide.
Ma al disopra delle magistrature ordinarie (che egli non si peritò di licenziare quando ...
Leggi Tutto
Gli archivi storici
Linda Giuva
Archivi storici e regioni: un inizio ambiguo
Pur non comparendo nell’elencazione dei beni culturali previsti dall’art. 117 della Costituzione, quindi esclusi dalla competenza [...] (E. Lodolini, Regioni a statuto ordinario e archivi di enti locali, «Nuovi annali della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari», di rilevazioni che hanno prodotto inventari e la messa in sicurezza di molti archivi in particolare comunali ...
Leggi Tutto
Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] italiane comporta la mancata istituzione delle regioni a statuto ordinario, che saranno realizzate soltanto nel si osserva [...] la coincidenza tra un basso livello di frequenza alla messa e un alto livello di voto alla DC: nei comuni nei quali ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] era tanto piccolo in rapporto a ciò che è dentro un seme ordinario, quanto è piccolo dentro questo seme in rapporto all'olmo più il Messia, e cioè che il seme della Donna avrebbe schiacciato la testa del serpente, dato che tutto il resto dell'umanità ...
Leggi Tutto
ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...