DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] architettura dell'accademia a causa della soppressione del posto di aiuto (ibid., f. 1874 ins. 1, c. 29) e dellamessa degli atti della Ia Classe, verbale adunanza ordinaria del 15 ott. 1871; Ibid., Ruolo degli alunni della R. Accad. delle arti del ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] dell’853.
Niccolò volle che anche il clero regolare, se sottoposto alle pressioni dell’ordinario diocesano delle chiese e di inserirlo nelle litanie dellamessa. La promozione agiografica gli fu assicurata da Giovanni Diacono nella parte finale della ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] Bulbo, apparivano, a prima vista, indistinguibili dagli oggetti ordinari. L’operazione di mimesi dichiarava la predilezione dei Castiglioni periodi, la continua e difficile ricerca di Castiglioni dellamessa a punto di 'tipi' originali e 'senza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un nuovo sistema di notazione, teorizzato e perfezionato a Parigi nel primo ventennio [...] . La maggior parte dei brani polifonici di messa del XIV secolo giunti sino a noi sono indipendenti e, tranne casi rarissimi, non sembrano essere stati concepiti allo scopo di una realizzazione completa dell’ordinario in polifonia. Ciò è visibile nei ...
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DE AGOSTINI, Giovanni
Paolo Morawski
Nacque il 23 agosto del 1863 a Pollone in provincia di Vercelli, da Lorenzo e da Caterma Antoniotti, in una famiglia di commercianti di tessuti. Uno dei fratelli, [...] del 29 dicembre, su proposta fra l'altro dello stesso Marinelli, egli divenne socio ordinariodella Società. Negli anni 1896, 1897 e 1899, ., l'assemblea dei soci, deliberò la messa in liquidazione della società. In dicembre, i liquidatori cedettero ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] dove, nel gennaio del 1604, divenne prete ordinario e voce tenore nella Casa dell'Annunziata: la notizia è testimoniata da alcuni documenti Il ventesimo libro è interamente dedicato all'analisi dellamessa L'homme armé di G. Pierluigi da Palestrina ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] una messa a punto dei più importanti contributi in materia, difendeva vigorosamente il metodo critico della scuola nel 1874, in seguito a concorso, divenne professore ordinariodella stessa disciplina. Sposato con Eloisa Lavoignat Agostini, si ...
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TREVISANI, Francesco
Giulia Daniele
Figlio di Antonio, architetto, e di Domenica, nacque a Capodistria il 9 aprile 1656 (Pascoli, ante 1744, 1981, pp. 27, 40) e fu battezzato il 17 aprile successivo [...] patetismo teatrale. È il caso, ad esempio, dellaMessa di Bolsena per la cappella del Miracolo nella della Malva, Liber mortuorum, 1746, c. 177v; P.A. Orlandi, Abecedario pittorico, Bologna 1704, p. 170, ed. 1719, pp. 177 s.; Chracas, diario ordinario ...
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Famiglia di musicisti nati a Turi, in provincia di Bari (XVI –XVII secc.) composta da Giovanni Maria e da tre suoi nipoti, Antonino, Francesco e Giuseppe. Ricerche svolte tra il 2005 e il 2011 hanno dimostrato [...] di Turi) prima di partire alla volta di Napoli per studiare musica con lo zio.
Nel 1635 fu scelto come organista ordinariodella Santa Casa dell’Annunziata di Napoli e, come Giovanni Maria, anche Antonino, tra il 1642 e il 1643, fu il maestro di ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] divenne prete, poté recarsi a Roma per seguire un corso ordinario di teologia. Dopo averlo concluso, divenne professore a Vico, dove Pallavicino, comporta la storia e la spiegazione delle diverse parti dellamessa. Fu attaccato per quel che concerne ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...