MILANI, Eugenio
Mario Crespi
– Nacque a Roma il 17 sett. 1887, da Filippo e da Chiara Ossicini.
Superati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’ateneo capitolino. [...] nel 1940-41, infine come ordinario dal 1945-46.
Assunta la direzione dell’istituto di radiologia medica del policlinico 1951, in collab. con V. Virno); della radioterapia, con la messa a punto, in riferimento soprattutto al significato e ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] 1780 del Consiglio civico, fu nominato provvisore ordinario e divenne membro della commissione per le Acque, strade e alloggi Fassi Vicini, dello stesso Franciosi (PP. 3-17). In seguito venne data alle stampe un'inedita canzone Per Messa nuova (in ...
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GIOVANNI BATTISTA di San Michele Arcangelo
Piero Doria
Fratello del futuro santo Paolo della Croce, nacque da Luca Danei e da Annamaria Massari il 4 apr. 1695 a Ovada, presso Alessandria.
Trasferitasi [...] una nuova comunità, G. ottenne licenza dall'ordinario di poter vestire l'abito di quello che fu eletto consultore generale della Congregazione.
Colpito da febbre epidemica nel luglio del 1765, G. celebrò la sua ultima messa il 29 luglio e morì ...
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regione
Porzione di territorio che si designa per caratteri propri, geografici o storici. Nel pieno degli anni Novanta del Novecento, il concetto di r. ha attraversato una fase di profonda rivisitazione, [...] regionale era stata messa in ombra, se non sostanzialmente alterata, nella fase della crescita urbano-industriale a statuto ordinario. Nel 1968 il Parlamento istituì, nel rispetto del dettato costituzionale, 15 r. a statuto ordinario e fissò al ...
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BUCCIONI, Giuseppe
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque in Firenze il 24 sett. 1759 da Alessandro e Giovanna Calzolari. Dal 1766 al 1769 ricevette i primi insegnamenti musicali da B. Cherubini, padre [...] 1810 seguì la nomina del B. a membro ordinariodell'Accademia italiana di lettere, scienze ed arti nella 1802 da oltre cento musici (segnatura: S. Gaetano 1041), di una grande Messa per i defunti a quattro voci con strumenti, pure eseguita a S. ...
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LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] ambasiatore ordinario alla delle composizioni di musica del p. F. Lazari che sono appresso di me (Bologna, Civico Museo bibliografico musicale, H.61, cc. 187r-188r, e H.67, cc. 162r-164r), in cui sono elencate numerose messe (e parti di messa ...
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poesia
Il tratto distintivo della p. è innanzitutto il suo carattere intransitivo e autoriflessivo. La parola poetica, infatti, nel rimandare a sé stessa, produce una molteplicità di significati sempre [...] diversi. Di qui, a differenza del linguaggio ordinario, l’insostituibilità delle parole che compongono una p., e con ciò in Heidegger, l’esigenza di pensare la p. come messa in opera esemplare della verità (una verità intesa, ancora una volta, come ...
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BUSINCO, Armando
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Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] straordinario all'università di Perugia. Fu poi professore ordinario di anatomia patologica nell'università di Cagliari dal [1929], pp. 331-59), che costituirono la messa a punto delle conoscenze sull'argomento, mirabile per completezza e organicità, ...
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GANFINI, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Siena il 29 sett. 1873 da Giulio e da Maria Franci, e nella sua città - completati gli studi superiori - conseguì la laurea in medicina e chirurgia. Trasferitosi [...] ordinario di anatomia umana; in questa sede nel 1925 la facoltà medica gli affidò anche l'incarico dell'insegnamento dell' della mucosa che riveste la cassa del timpano, che gli consentì di dimostrare la presenza, da altri autori fino ad allora messa ...
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FINZI, Guido Daniele
Bruno Cozzi
Nacque a Mantova il 18 ag. 1884 da Aron e da Domenica Catterina Vecchi. Iscrittosi al corso di laurea in medicina veterinaria dell'università di Parma, ebbe come maestri [...] guerra, nel 1919 il F. divenne ordinario di patologia speciale e clinica medica veterinaria lui ottenuto fu probabilmente la messa a punto di una ), pp. 103-112; G. De Sommain, La storia della facoltà di medicina veterinaria di Torino, in Ann. d. ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...