Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] voci pari, Trento 1964; Cento versetti per armonium, in ogni tono e modo e su temi gregoriani, Roma 1965; OrdinariodellaMessa cantata, due fascicoli, polifonie a quattro voci dispari, ornofonie a tre voci; Cantico spirituale a una e due voci con ...
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VAGAGGINI, Cipriano (Leonello). – Nacque a Piancastagnaio (Siena)
Maria Paiano
il 3 ottobre 1909 da Giuseppe e da Concetta.
Ebbe tre sorelle (Nella, Loretta e Silia, una delle quali entrò in monastero) [...] riforma liturgica. All’interno di questo organismo fece parte di diverse commissioni: il Coetus X, sulla revisione dell’ordinariodellamessa, nel quale lavorò in particolare nelle sottocommissioni per la III e la IV preghiera eucaristica; il Coetus ...
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PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] salmi concertati a cinque voci, con doi violini ad libitum (nel prontuario figurano tutto l’ordinariodellamessa, il Domine ad adiuvandum, i salmi da vespro Dixit Dominus, Confitebor, Beatus vir, Laudate pueri, Laudate Dominum omnes gentes, Laetatus ...
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CANDOTTI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Codroipo (Udine) il 1º ag. 1809 da Paolo e Giustina de Fazio. Ancora fanciullo fu mandato in seminario dalla famiglia, le cui modeste condizioni [...] d'opera 480;fu autore inoltre di litanie, responsori, Te Deum, antifone e varie parti isolate del proprio e dell'ordinariodellamessa. Si aggiungono a, queste composizioni di carattere liturgico, varie canzoncine e cori, musica per organo solo o per ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Procaccioli
Nacque ad Aiello, presso Cosenza, e non nel capoluogo, come pure è stato sostenuto (in un sonetto Alla città di Cosenza dice chiaramente: "presso al tuo seggio [...] a Roma (il riferimento più preciso in un sonetto dello stesso poeta: "l'amor pregio e l'odio altrui o, se stampata, non fu messa in circolazione; dice infatti lo Zannetti più che sicuro che costoro sono ingegni ordinari e non escono dal triviale. Non ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] concepite entrambe come rappresentazione di nudi pezzi di mondo. Uomini ordinari (fra i quali è un oste in cuffia, che al modello vivente, e così chiude la tornata cronologica.
Sul filo dellamessa in posa per la terza volta di quel medesimo modello, ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] straordinario, il "signor Arcangelo" passa al "ruolo ordinariodella famiglia", con retribuzione fissa di dieci scudi mensili questi miei esecutori pensino al mio funerale e a farmi celebrare messe cinque cento".
Fu il Sorboli a dare la notizia ai ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] appunto dellamessa in scena di quest'ultima opera (e della replica, avvenutasempre nell'autunno 1784, della commedia Chi dell' dal C. in quel momento era quella di organista ordinariodella cappella reale (titolo conferitogli nel novembre del 1796: ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] dell'ordine e dellamessa. Tuttavia, il 23 genn. 1552 l'attenzione si era spostata sul problema dell ristabilire amichevoli relazioni con l'invio di Prospero Santacroce come nunzio ordinario, cui G. diede anche l'istruzione di sollecitare la ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] enti ecclesiastici, che avrebbe sottoposto al regime fiscale ordinario le loro attività non riconducibili a «finalità di a Palazzo Chigi tra DC e PSI, e in occasione dellamessa in minoranza del governo nella votazione alla Camera sulla legge di ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...