LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] venirgli dal fallimento della sua flotta, di cui non fece in tempo a vedere l'umiliante epilogo con la messa all'asta del 1958.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio ordinario, b. 400, f. 149.133; G. ...
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VINCENZA GEROSA, santa
Valentina Ciciliot
VINCENZA GEROSA, santa. – Nacque il 29 ottobre 1784 a Lovere (Bergamo) da Gianantonio e da Giacomina Macario, primogenita di altre tre sorelle.
Fu battezzata [...] renderla capace di seguire gli affari di famiglia. Infatti, venne messa a lavorare fin da bambina non solo alle faccende di beata V. G. cofondatrice delle suore di carità. Vita popolare desunta dai processi apostolico e ordinario (con prefazione di S ...
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SCALABRINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
– Nacque l’8 luglio 1839 a Fino Mornasco nella diocesi di Como, da Luigi Scalabrini, vinattiere, e da Colomba Trombetta.
Terzo di otto figli, frequentò [...] amministrazione delle diocesi e soprattutto un pericolo per la normale dialettica tra clero e ordinario. invece sempre più centrale la questione migratoria, messa in evidenza anche dallo sviluppo delle statistiche nazionali.
Forse non si migrava più ...
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MEDRANO, Giovanni Antonio
Roberto Parisi
– Nacque l’11 dic. 1703 a Sciacca in Sicilia. Ancora adolescente, si trasferì con la famiglia in Spagna, dove intraprese la carriera militare in seno al real [...] di ingegnere ordinario e con il grado di tenente, ma con il principale compito di seguire Carlo nell’apprendimento delle discipline , fu la soluzione planimetrica della reggia di Portici avanzata dal M., ma probabilmente messa a punto in un secondo ...
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MINOJA, Ambrogio.
Silvia Gaddini
– Nacque a Ospedaletto Lodigiano (Piacenza) il 22 ott. 1752. Appartenente a una famiglia agiata, all’età di quattordici anni cominciò per diletto gli studi musicali [...] a membro ordinario (uno degli otto) della sezione musicale nella classe delle belle arti della Società italiana rielaborati e riediti a cura di G.W. Teschner, Leipzig 1844); Messa da Requiem (Fétis); De profundis a quattro voci in italiano, su ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] della stessa disciplina e ne divenne professore ordinario. Primo ternato al concorso per la cattedra di clinica medica dell'università ], pp. 1298-1304); e la messa a punto di un test per la ricerca della fragilità vasale, la cosiddetta prova del ...
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STOPPANI, Antonio
Elena Zanoni
– Nacque a Lecco il 15 agosto 1824 da Giovanni Maria Stoppani e da Lucia Pecoroni, quinto di quindici figli.
Nel 1836 Stoppani iniziò la propria formazione nel seminario [...] lì a poco celebrò la sua prima messa, ma fu presto chiamato a insegnare grammatica valore e gli valse la nomina a membro dell’Istituto lombardo di scienze, lettere e arti. Tre anni dopo divenne professore ordinario di geognosia e mineralogia presso ...
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PARIBENI, Roberto
Andrea Paribeni
– Nacque a Roma il 19 maggio 1876 da Aurelio e Romilde Merini.
Compiuti gli studi presso l’Istituto Massimo e il Collegio degli Orfani, assieme al fratello minore Giulio [...] economici della nazione nei confronti delle altre potenze occidentali, ne facevano una pedina ideale nelle strategie messe a fascista e per la nomina senza concorso a professore ordinario. La commissione per l’epurazione chiamata a deliberare sulla ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] straordinario (1902), poi ordinario (1905), e assumendo nel 1913 l'incarico dell'insegnamento di lingua inglese si confermò in un saggio del 1927, ove del buddhismo veniva messo in evidenza il carattere non-nichilistico (Il Nirvāna non è il nulla ...
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Nacque il 4 genn. 1717 a Bologna, nella parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano, da Pietro Antonio e da Cecilia Nobili. Era di umili origini («suo padre è cuoco, o era pel papato del Colleg[io] di Spagna; il [...] ordinario»: così Giambattista Martini nella minuta di una lettera a un tal Cesareo di Bologna datata 4 giugno 1748 e conservata a Bologna, Museo internazionale e Biblioteca della molta musica vocale sacra (messe e parti di messa, pezzi per l’ufficio, ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...