MORGANTI, Pasquale
Marcello Malpensa
MORGANTI, Pasquale. – Nacque a Lesmo, archidiocesi di Milano, il 3 dicembre 1852 da Giovanni Battista e da Carola Beretta; la famiglia, di origini modeste, era numerosa [...] due benefattrici e nonostante le polemiche seguite allo scandalo dellemesse nere di Varazze (scoppiato in base alle rivelazioni X lo nominò amministratore apostolico della diocesi di Cervia, di cui Morganti divenne ordinario il 7 gennaio 1909, con ...
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DE RIBERA, Antonia
Isabella Innamorati
Ignota è la sua data di nascita (probabilmente da porsi intorno al 1610) né sappiamo dove nacque, da chi e come fu cresciuta, salvo che era di nazione spagnola [...] spirito non ordinario ed anche professò secondo l'instituto in questo Monastero di S. Giacomo della Lungara fatto , dal quale fu celebrata la messa et data la comunione alla detta donna et altre monache, che sono dell'Ordine di S. Agostino, e ...
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MORETTI, Vincenzo
Saretta Marotta
MORETTI, Vincenzo. – Nacque a Orvieto il 14 novembre 1815 da Domenico e da Elisabetta Mazzoni-Brancaleone, nobili orvietani, già genitori di un figlio avviato alla [...] si trovava a Roma per problemi di salute. La nomina a ordinario di Comacchio non fu accolta da Moretti con entusiasmo, tanto che provocò Moretti chiedendogli di celebrare una messa solenne e il Te Deum per la festa dello Statuto del 13 maggio 1860. Al ...
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SEMERIA, Giovanni
Francesco Mores
– Nacque a Coldirodi (Sanremo) il 26 settembre 1867 da Giovanni, commissario del regio esercito, e da Carolina Bernardi; orfano di padre (morto di colera a Brescia [...] delle bibliotechine da campo e delle case del soldato. Passato, dopo Caporetto, alle dipendenze dell’ordinario militare invocò, senza vergogna, il nome di Dio, e andò a Messa, almeno per le commemorazioni patriottiche, e volle la benedizione del ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] studio per perfezionamento all'estero messa a concorso nell'anno accademico 1925-26 dal ministero della Pubblica Istruzione, si recò succedendo nell'insegnamento e nella direzione dell'istituto a L. Villa. Ordinario dall'anno accademico 1939-40, nel ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] poche stanze in affitto ai nuovi ampi locali della ricostruita facoltà medica. Ordinario dal 1924, il C. diresse ininterrottamente l' il contributo sciéntifico, sia per la messa a punto delle tecniche di dimostrazione istochimica (Contributo alla ...
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REVELLI BEAUMONT, Abiel Bethel
Filippo Cappellano
REVELLI BEAUMONT (di Beaumont), Abiel Bethel (all’anagrafe Betel-Abiel). – Figlio di Luigi e di Ferdinanda Camilla Rossi, nacque a Sciolze (Torino) [...] semiautomatico di sua concezione mod. 39 e di armi a ripetizione ordinaria mod. 91. Un altro figlio, Mario, fu un famoso direzione d’artiglieria di Torino. Nel novembre dello stesso anno fu messo a disposizione del Comando supremo per condurre ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] e clinica medica con direzione dei relativi istituti. Ordinario nel 1929, qui insegnò poi stabilmente e diresse 1924); Metastasi amebiche (ibid. 1925), esauriente messa a punto della clinica dell'affezione con particolare riguardo alle epatiti e ...
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ERVEO (Erveus, Herveus)
Giovanni Vitolo
Per il silenzio delle fonti note, nulla sappiamo di E. prima della sua assunzione alla sede arcivescovile di Capua, avvenuta nell'ottavo decennio del sec. XI, [...] si era potuta accertare l'equità dello scambio; anzi risultò che, quando ignorando l'interdetto papale, avessero celebrato la messa o altri riti sacri).
Sono noti gli eliminare ogni motivo di dissidio con l'ordinario del luogo, versandogli un censo.
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NICOLINI, Giuseppe (Giuseppe Simone)
Valerio Camarotto
– Nacque a Brescia il 28 ottobre 1788 da Francesco e da Claudia Viviani.
Laureatosi in legge nel 1807 a Bologna, nel 1811 fu nominato giudice supplente [...] anche una versione delle Bucoliche di Virgilio (Brescia 1816), e divenuto quindi nel 1817 socio ordinariodell’Ateneo di Brescia Clorinda, che fu messa in scena il 18 e il 19 dicembre 1818 nel teatro di Brescia (v. Giornale della provincia di Brescia ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...