IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] ultimi anni e per l'aumento complessivo delle superficie messe a coltura e per i più elevati dell'appoggio reciproco. Di regola, dove la legge non lo permette esplicitamente, i consorzî possono concludere affari soltanto con consorziati; d'ordinario ...
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(IX, p. 255; App. I, p. 374; II, I, p. 521; III, I, p. 315; IV, I, p. 382)
Tecnologie per la casa. − Negli ultimi anni si è verificata una profonda trasformazione nel modo di abitare. La c. si è gradualmente [...] il funzionamento ordinario; il riscaldamento provocato nelle parti conduttrici dal passaggio della corrente; la protezione contro i contatti diretti (cioè verso parti conduttrici normalmente in tensione) e indiretti (cioè con parti messe in tensione ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] dei prezzi.
Tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, contribuirono alla loro messa a punto teorica economisti già citati a bere. ‟Per esprimerci col linguaggio ordinario, è il ritorno della fiducia che è tanto poco suscettibile di ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] declino storico (dovuto all'appropriazione e messa a coltura di terre vergini, come marxiane.
Il L. fu professore ordinario di economia politica, prima a Siena per rilevare che, con il voto a favore della richiesta dei pieni poteri da parte di B. ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] correntemente utilizzata anche nel linguaggio ordinario (cultura della morte, cultura dell'odio, cultura aziendale, cultura cultura. Ogni azione sociale presuppone, secondo Parsons, una messa in funzione di tutti e quattro questi sistemi, ciascuno ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] riconosciuti al lavoro esecutivo.
Come è stato messo in rilievo dalla Scuola delle relazioni umane (v. Roethlisberger e Dickson, la riforma il passaggio alla cognizione del giudice ordinariodelle controversie di lavoro dei pubblici dipendenti, dopo ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] quale efficacia) all'obbligo del pagamento dell'imposta fondiaria gravante sui possessores ordinari (capitatio, jugatio), come a quello .
La crisi del tributo
La debolezza delle categorie tributarie tradizionali, messa in tal modo in evidenza, ha ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] sforzo in generale di leggere Hegel materialisticamente; Hegel è il materialismo messo testa all'ingiù (secondo Engels) - vale a dire elimino suo nemico principale è la ‛filosofia della riflessione', l'‛ordinario intelletto umano', il punto di vista ...
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Statistica
Richard Stone
di Richard Stone
sommario: 1. Introduzione. 2. Economia, società e ambiente. 3. Economia: il sistema dei conti nazionali. 4. Sistemi alternativi. 5. Benessere e sistema dei [...] v., 1970) nel suo studio sulle gerarchie della Chiesa.
Sebbene, come ha messo in rilievo Bartholomew (v., 1967), siano si incontrano di norma problemi di coerenza, intesi nel significato ordinario del termine. I dati di base raramente sono omogenei e ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] ordinario. Tuttavia essa operò positivamente a favore della media e della piccola industria, del commercio e dell'artigianato, nonché della capitale - lo stesso principio del ristorno viene messo in discussione a favore di una destinazione sociale ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...