LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] ordinario nell'Università di Cagliari, ove rimase fino al 1891.
Proseguì intanto la sua attività di ricerca morfologica e sperimentale nei campi dell'istologia e della fisiologia (Sulle cellule epiteliali della finalizzate alla messa a punto di ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] del quale fu assistente dapprima incaricato poi ordinario presso l'istituto di clinica medica generale dell'Università di Napoli, quindi aiuto dal le descrizioni di interessanti casi clinici, la messa a punto di schemi terapeutici per il trattamento ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] [1932], pp. 282-287); e la conferma della relazione, già messa in evidenza da A.J. Wallgren, intercorrente tra dopo, superato il relativo concorso, ne divenne ordinario. Il periodo senese dell'attività del L. fu pesantemente condizionato dagli eventi ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] ordinario il 1° nov. 1962, l'anno successivo fu chiamato alla direzione della cattedra e dell'istituto di clinica delle malattie infettive dell anni culminate nella messa a punto di nuove e più precise tecniche diagnostiche della parassitosi); le ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] frequentare l'università e visse nella casa dello zio, dove con i cugini Andrea e allontanarsi dalla Toscana per salvarsi dalla repressione messa in atto dal Senato fiorentino, investito fin dal 1801 tome socio ordinario all'Accademia dei Georgofili, ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] con N. Pende del Comitato tecnico per l'istituzione dell'Università di Bari: nel nuovo ateneo fu nominato direttore della clinica chirurgica dal 1° genn. 1925 e professore ordinario di clinica chirurgica generale e medicina operatoria dal 1° genn ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] presso la quale si era messo a servizio, completò gli studi ordinario, sottolineandone la notorietà e le benemerenze nella repubblica letteraria (era già membro dell'Accademia dei curiosi della natura di Erlangen, della Botanica di Ratisbona, della ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] studio per perfezionamento all'estero messa a concorso nell'anno accademico 1925-26 dal ministero della Pubblica Istruzione, si recò succedendo nell'insegnamento e nella direzione dell'istituto a L. Villa. Ordinario dall'anno accademico 1939-40, nel ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] poche stanze in affitto ai nuovi ampi locali della ricostruita facoltà medica. Ordinario dal 1924, il C. diresse ininterrottamente l' il contributo sciéntifico, sia per la messa a punto delle tecniche di dimostrazione istochimica (Contributo alla ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] e clinica medica con direzione dei relativi istituti. Ordinario nel 1929, qui insegnò poi stabilmente e diresse 1924); Metastasi amebiche (ibid. 1925), esauriente messa a punto della clinica dell'affezione con particolare riguardo alle epatiti e ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...