LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] ambasiatore ordinario alla delle composizioni di musica del p. F. Lazari che sono appresso di me (Bologna, Civico Museo bibliografico musicale, H.61, cc. 187r-188r, e H.67, cc. 162r-164r), in cui sono elencate numerose messe (e parti di messa ...
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BUSINCO, Armando
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Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] straordinario all'università di Perugia. Fu poi professore ordinario di anatomia patologica nell'università di Cagliari dal [1929], pp. 331-59), che costituirono la messa a punto delle conoscenze sull'argomento, mirabile per completezza e organicità, ...
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GANFINI, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Siena il 29 sett. 1873 da Giulio e da Maria Franci, e nella sua città - completati gli studi superiori - conseguì la laurea in medicina e chirurgia. Trasferitosi [...] ordinario di anatomia umana; in questa sede nel 1925 la facoltà medica gli affidò anche l'incarico dell'insegnamento dell' della mucosa che riveste la cassa del timpano, che gli consentì di dimostrare la presenza, da altri autori fino ad allora messa ...
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FINZI, Guido Daniele
Bruno Cozzi
Nacque a Mantova il 18 ag. 1884 da Aron e da Domenica Catterina Vecchi. Iscrittosi al corso di laurea in medicina veterinaria dell'università di Parma, ebbe come maestri [...] guerra, nel 1919 il F. divenne ordinario di patologia speciale e clinica medica veterinaria lui ottenuto fu probabilmente la messa a punto di una ), pp. 103-112; G. De Sommain, La storia della facoltà di medicina veterinaria di Torino, in Ann. d. ...
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AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] . Vi si stabiliva, infatti, la giurisdizione della magistratura ordinaria per i reati qualificati come crimini o come del De Orestis è stata messa in luce l'importante azione svolta dall'A. per la concessione dello statuto ed è stato accertato il ...
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BOSELLINI, Pier Ludovico
Mario Crespi
Nato a Modena il 10 luglio 1873 da Augusto e da Marianna Zerbini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò in medicina nella sua città il 1º luglio 1896. [...] dell'università di Sassari nel 1906 e nel 1912, ottenne l'incarico di tale insegnamento nel 1912, divenendo ordinario nel contributi alla conoscenza della tubercolosi cutanea, che gli consentirono una messa a punto dell'argomento nella monografia ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...