INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] studio per perfezionamento all'estero messa a concorso nell'anno accademico 1925-26 dal ministero della Pubblica Istruzione, si recò succedendo nell'insegnamento e nella direzione dell'istituto a L. Villa. Ordinario dall'anno accademico 1939-40, nel ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] poche stanze in affitto ai nuovi ampi locali della ricostruita facoltà medica. Ordinario dal 1924, il C. diresse ininterrottamente l' il contributo sciéntifico, sia per la messa a punto delle tecniche di dimostrazione istochimica (Contributo alla ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] e clinica medica con direzione dei relativi istituti. Ordinario nel 1929, qui insegnò poi stabilmente e diresse 1924); Metastasi amebiche (ibid. 1925), esauriente messa a punto della clinica dell'affezione con particolare riguardo alle epatiti e ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] , in una sezione della clinica chirurgica messa a disposizione, insieme con i quartieri operatori, da G. Pascale.
Nel 1929, a coronamento della sua lunga attività clinica e didattica, il D. fu nominato professore ordinario di clinica ortopedica ...
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FLAIANI, Giuseppe
Ettore Giammei
Nacque ad Ancarano (oggi in provincia di Teramo) allora nello Stato della Chiesa, diocesi di Ascoli Piceno, da Domenico e da Monica Castagneti, il 4 luglio 1739 (non [...] L'istituzione del museo avvenne ufficialmente nel 1772.
Nominato chirurgo ordinario di Pio VI nel 1775, il F. nel '79, messa in dubbio l'identificazione di quella malattia con la vera tireotossicosi. Resta tuttavia la priorità della descrizione dell ...
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GUAITA, Luigi
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Nato a Bergamo il 1° marzo 1851, compì nella sua città gli studi secondari, segnalandosi subito per diligenza e valore: nell'ultimo anno di liceo, 1868, fu premiato al concorso Maccarani [...] di oftalmoiatria e clinica oculistica dell'Università di Siena: assunta la direzione della cattedra, di nuova istituzione, provvide all'impianto e all'organizzazione del reparto clinico, e ben presto divenne professore ordinario. Nel 1900 fu chiamato ...
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BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] 1903, ordinario; dal novembre del 1924 ricoprì anche la carica di preside della facoltà medica dell'ateneo esistenza dell'endoartite vegetante acuta come entità a sé, indipendente da una lesione endocardica della stessa natura, allora messa ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] denti, ecc.).
Sotto la guida di F. A. Boi, ordinario di anatomia umana descrittiva che lo aveva carissimo allievo, il F messa a nudo del derma avrebbe consentito l'attivazione del sistema dei vasi assorbenti e la conseguente sicura penetrazione della ...
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GENTILI, Attilio
Mario Crespi
Nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 20 dic. 1877 e, compiuti gli studi ginnasiali nel seminario vescovile locale e quelli liceali a Venezia, si iscrisse al corso di laurea [...] nel 1908 e quindi suo assistente ordinario e, nel 1909, aiuto a berlinese furono la messa a punto chirurgica con M. Boschetti, del capitolo Anomalie di atteggiamento e di posizione dell'utero nel primo volume del Trattato di ginecologia… diretto da I ...
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BUSINCO, Armando
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Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] straordinario all'università di Perugia. Fu poi professore ordinario di anatomia patologica nell'università di Cagliari dal [1929], pp. 331-59), che costituirono la messa a punto delle conoscenze sull'argomento, mirabile per completezza e organicità, ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...