PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] salmi concertati a cinque voci, con doi violini ad libitum (nel prontuario figurano tutto l’ordinariodellamessa, il Domine ad adiuvandum, i salmi da vespro Dixit Dominus, Confitebor, Beatus vir, Laudate pueri, Laudate Dominum omnes gentes, Laetatus ...
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CANDOTTI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Codroipo (Udine) il 1º ag. 1809 da Paolo e Giustina de Fazio. Ancora fanciullo fu mandato in seminario dalla famiglia, le cui modeste condizioni [...] d'opera 480;fu autore inoltre di litanie, responsori, Te Deum, antifone e varie parti isolate del proprio e dell'ordinariodellamessa. Si aggiungono a, queste composizioni di carattere liturgico, varie canzoncine e cori, musica per organo solo o per ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] straordinario, il "signor Arcangelo" passa al "ruolo ordinariodella famiglia", con retribuzione fissa di dieci scudi mensili questi miei esecutori pensino al mio funerale e a farmi celebrare messe cinque cento".
Fu il Sorboli a dare la notizia ai ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] appunto dellamessa in scena di quest'ultima opera (e della replica, avvenutasempre nell'autunno 1784, della commedia Chi dell' dal C. in quel momento era quella di organista ordinariodella cappella reale (titolo conferitogli nel novembre del 1796: ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] dove, nel gennaio del 1604, divenne prete ordinario e voce tenore nella Casa dell'Annunziata: la notizia è testimoniata da alcuni documenti Il ventesimo libro è interamente dedicato all'analisi dellamessa L'homme armé di G. Pierluigi da Palestrina ...
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BONPORTI (Buonporti), Francesco Antonio
Alberto Pironti
Nacque nel 1672 a Trento (venne battezzato l'11 giugno).
Dopo aver seguito gli studi umanistici al seminario di Trento, continuò quelli di fisica [...] senza successo di passare da beneficiato a canonico ordinariodella cattedrale. Per migliorare la sua situazione, ricorre , G. Sala. Nella corrispondenza pervenutaci si accenna anche a una Messa e ad altri brani vocali, di cui però non è rimasta ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] all'intera composizione dimensioni talvolta notevoli: è così che dellamessa tradizionale vengono musicati soltanto il Kyrie e il Gloria (l'elaborazione delle restanti parti dell'ordinario secondo i medesimi principi composifivi avrebbe dato luogo a ...
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GROSSI, Giovanni Antonio
Selina Lacedelli
Nacque a Lodi nel 1615 (Ghiglione, p. 332).
La ricostruzione biografica di questo compositore presenta non poche difficoltà, vista la penuria di documenti riguardanti [...] sorretta da un catalogo che ammonta a circa mille numeri, tra messe, salmi, mottetti e Magnificat. Si tratta di composizioni scritte tutte per il servizio ordinariodella cappella o per le manifestazioni straordinarie alle quali la cappella prendeva ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] e dal 1980 ordinario di etnomusicologia nell’Università di Bologna. Pur esibendo il distacco tipico dell’intellettuale militante ‘ e, di converso, proposta di cambiamento; quest’ultima messa in gioco soprattutto da quei gruppi sociali, da quegli ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] come professore ordinario (1980). Negli archi, organo e cembalo, Milano 1979; Id., Messa di s. Emidio, per soli e 2 cori 2005; E. Sala, Il magistero di F. D., in Il giornale della musica, giugno 2005; «Finché non sorge in ciel notturna face». Studi ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...