Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] 'quattro nobili verità' (dharmacakrapravartanasūtra, o 'messa in moto della ruota della Dottrina'). In tal modo, con la cosiddetta e simboli viene infatti attribuito, oltre al significato ordinario, anche un secondo significato, la cui conoscenza ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] del concepimento e della nascita di Gesù, è stato il 26° Anno Santo ordinario, vissuto da parte . Sulle indulgenze - elemento essenziale dei giubilei tradizionali, già messo in ombra tuttavia dalla nuova impostazione pastorale, voluta da Paolo ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Boezio assai incerti. Ammirazione per gli Anicii è messa in bocca al re Teodato da C. in 514 il C. fu console ordinario, un onore senza effettive incombenze il De orthographia composta da C. verso la fine della sua vita). La storia del testo, di cui ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] lettorato ordinario per l'obbligo - che, come apostata, non volle assumersi - di frequentare la messa; tuttavia cui sono noti gli interessi per il sapere enciclopedico e l'arte della memoria come strumenti per un piano di riforma culturale. Tuttavia i ...
Leggi Tutto
Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] possono che nascere da idee o credenze religiose preesistenti fu messa in discussione da William Robertson Smith in Lectures on the carattere speciale che lo distingue dal comportamento ordinario. Dal punto di vista dell'attore, nel rito l'azione è ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] e Girolamo Donà (che a Roma rimarrà quale ambasciatore ordinario sino alla morte), questa arriva il 2 luglio, dell'Urbe: è lui a cantare messa il 19 maggio, il giorno della Pentecoste; sarà lui a celebrare la messa il 10 maggio 1512 ad apertura della ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] un documento del 4 dic. 1574 attesta che già celebrava la messa. Frutto d'una errata lettura è la notizia tramandata dai biografi ordinario, cioè al card. Vincenzo Lauro vescovo di Mondovì, stampata anch'essa a Milano ai primi dell'85.
Al cadere dell ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] modo facile, piano, diverso dallo stile ordinariodelle prediche cosicché, sebbene abbia poi introdotto i ; Al molto reverendo d. G. M. Brusamolin che ... celebra la sua prima messa in Sabbione di Cologna veneta (sonetti e versetti di F. N.), s. n. ...
Leggi Tutto
ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] messa in dubbio l'infinita distanza del creare, proprio della divinità, dal fare dell'arte, che è attività umana, la concezione cassiodoriana dell insieme disvelano sensi diversi da quelli del linguaggio ordinario. Nasce in tal modo una sorta di ...
Leggi Tutto
PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] divenne prima amministratore e poi ordinario (19 febbraio 1460) di ottobre e vi celebrò per la prima volta la messa senza poter, però, alzarsi in piedi.
I Pietro e in seguito traslato a S. Andrea della Valle. Nelle Grotte vaticane si trova il suo ...
Leggi Tutto
ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...