L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] ordinario nel 311, costui era nuovamente prefetto urbano nel 312, proprio alla vigilia dellamessa bene in evidenza da A.F. Bellezza, Bonum rei publicae fra epigrafia e storiografia, cit.; A. Buonopane, Abusi epigrafici tardo-antichi: i miliari dell ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] dato del papa, come "iudex omnium", giudice ordinario di tutti i re e principi .
La sua della minaccia implicita nella cerimonia romana per il riconoscimento dell'Asburgo. Restò poi irritato per un episodio: in Francia era stato intercettato un messo ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] benefico, scuola di partecipazione al processo produttivo, mezzo ordinario per rappresentare ragioni e necessità. A essa corrisponde, per contributo della corrente cristiana era sostanzialmente inesistente, perché vanificato dalla continua messa in ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] è ora considerata come una modalità di moto della materia ordinaria. Analogamente, i titoli dei nostri paragrafi su cui un'accademia promuoveva la scienza generalmente non comprendevano la messa a disposizione di spazi e attrezzature per i suoi ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 1562, cui partecipava il generale, larga parte dell'amministrazione ordinaria restò affidata a Peretti, il quale nell'aprile mostrava decisa ad imporre al re l'esclusione dell'erede protestante e la messa al bando degli ugonotti. Di fronte alle ...
Leggi Tutto
Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] per insegnare storia dell’arte all’Università di Zurigo. Nel 1858 accettò quindi la nomina a professore ordinario di storia a un’analisi condotta su alcuni appunti di Burckhardt ha messo in luce come egli abbia fatto riferimento in modo particolare ...
Leggi Tutto
La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] eletti, con il consolato ordinario.
Gli equilibri amministrativi dell’Italia dopo ponte Milvio furono = Epigrafia anfiteatrale dell’Occidente romano, II, Regiones VI-XI, a cura di G.L. Gregori, Roma 1989, pp. 39-42, n. 20; recente messa a punto a ...
Leggi Tutto
CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] di Clistene prima, di Pericle poi, doveva venir messo in funzione per rispondere ai problemi economico-sociali da poteri lasciano tuttavia spazio ai rappresentanti della città per ciò che concerne l'ordinario funzionamento cittadino.
Carte di comune ...
Leggi Tutto
Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] messa in scena dei giochi52.
Secondo André Chastagnol, Costantino modificò la pratica, tipica del III secolo, di tenere consolati suffetti come prodromo di importanti compiti governativi prima di procedere al consolato ordinario ufficiale delle coorti ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] quattrocentesco che ai nuovi monarchi assoluti. "Quando egli andava alla Messa fuori di Palagio e a spasso per la città - ricorda sottoposero a norme più rigide.
Ma al disopra delle magistrature ordinarie (che egli non si peritò di licenziare quando ...
Leggi Tutto
ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...