Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] da Simmaco nella basilica di S. Pietro. Qui, dell'intero corpo diaconale romano, composto da sette diaconi, ne sono presenti solo quattro e il su Antiochia, l'imperatore pretendeva anche che l'ordinazione di Paolo a patriarca di Antiochia avvenisse a ...
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vescovo
Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, capo di una comunità di fedeli. Tale ruolo del v. emerge al principio del 2° sec. d.C. e soppianta progressivamente le [...] potendosi addentrare nella questione riguardante il passaggio dagli apostoli al ministero sacramentale dell’ordine stabilmente distinto in episcopale, presbiterale e diaconale, si è limitato ad affermare: «Cristo, consacrato e mandato nel mondo dal ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] per nulla ostacolata dallo sviluppo dell'istituzione diaconale: infatti, questo sviluppo è stato soltanto stato rivelato nel Cristo.
Tra gli altri problemi cristologici all'ordine del giorno e che suscitano numerosi studi, segnaliamo il rapporto ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] dopo, il 6 marzo 1645, quando il papa gli conferì la porpora con il titolo diaconale dei Ss. Cosma e Damiano. Il designato dovette per ciò affrettarsi a ricevere gli ordini da diacono: ancora non pensava, in questo tempo, al sacerdozio. Voci maligne ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] È in questo frangente che D., componente del collegio diaconale, si affaccia per la prima volta sulla scena della è mai stato né è vescovo, e non lo sono quelli che egli ha ordinato in qualsiasi grado del clero" (ibid., canone 4, p. 32); autorità ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] , a Roma, portavano il manipolo. Più tardi la stola diaconale fu appuntata sul fianco opposto, come ben mostra la scena della sinistro, secondo un uso che si estese anche agli altri ordini. Esso non deriva però dalla mappa o mappula romana, il ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] declinato. In considerazione di ciò, fu creato cardinale il 26 febbr. 1561; ricevette prima il titolo diaconale di S. Callisto e dopo l'ordinazione sacerdotale passò a quello di S. Onofrio, che mantenne fino al 1586. Il cappello cardinalizio gli fu ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] conoscere più a fondo il rito ambrosiano; fu ancora il C. ad ottenere dal successore di Anselmo, Robaldo, l'ordinazione suddiaconale e diaconale per un chierico mandato da Paolo e Gebeardo. Robaldo, anzi, doveva tenere il C. in particolare stima: in ...
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RIGATTI, Giovanni Antonio
Jonathan Pradella
RIGATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Venezia e fu battezzato il 25 ottobre 1613 nella parrocchia di S. Severo, figlio di Santina e di Marc’Antonio.
Oltre [...] dove era stato di recente promosso a un titulus diaconale (19 agosto 1641). Disperso l’archivio degli collationum, u. 45 (1632-1634), cc. 137r-138r; Curia, Archivio segreto, Clero. Ordinazioni, u. 16, c. 24v (19 aprile 1632); u. 17, cc. 10 s., ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] l'alluvione del 1882; e d'altra parte il registro Collazioni ss. ordini (1578-1592) della curia vicentina non riporta né la sua ordinazione sacerdotale, né quella diaconale e suddiaconale e neanche la costituzione del patrimonio (beneficio o pensione ...
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