Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] di Reims, Corbie, Tours ecc.
L’arte e l’architettura del 10°-11° sec. traggono vitalità dall’affermarsi dell’ordinecluniacense. Cluny (➔) è centro di elaborazione dell’arte romanica che si diffonde soprattutto nella valle del Rodano; le chiese della ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] già nel 1234 Gregorio IX concedesse in feudo la Prussia all’Ordine Teutonico (che due anni dopo si fuse con i Portaspada, i primi decenni del 12°, nella temperie della riforma cluniacense, il tedesco tornò in auge come lingua letteraria, finalizzata ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] , improntato sullo schema del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Con l’affermarsi degli ordini monastici e cavallereschi (Cluniacensi, Cistercensi, Templari, Ospedalieri, Cavalieri di Cristo) fiorirono numerosi complessi architettonici: i monasteri ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] nel 1154). Sul sito esisteva già una chiesa donata al priorato cluniacense di Saint-Martin-des-Champs nel 1096 e ceduta al re nel a S i Merovingi e a N i Carolingi, disposti in ordine cronologico. I sepolcri di Filippo II Augusto e di Luigi VIII ...
Leggi Tutto
CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] di una nuova arte in Castiglia. La venuta dei monaci cluniacensi fu incoraggiata da Ferdinando I (1035-1065), ma fu Alfonso VI (1030-1109) che si realizzò il definitivo insediamento dell'Ordine nella regione. Nel 1073 il re donò a Cluny il monastero ...
Leggi Tutto
VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] Medioevo si hanno ruderi di castelli, di torri, dell'Abbazia cluniacense di S. Pietro di Vallate (fondata nel 1078), il quasi guerra per la successione di Mantova, l'imperatore dava ordine a un numeroso corpo di lanzichenecchi di marciare attraverso ...
Leggi Tutto
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...