cluniacènse, congregazióne Unione di più monasteri benedettini sotto l'autorità dell'abate di Cluny. Fu istituita (910) da Bernone di Cluny, che compì la prima riforma dell'ordine benedettino, che fino [...] loro esclusivamente dal vincolo della regola comune. I cluniacensi, invece, si organizzarono in diversi gruppi di priorati allo sviluppo dei cistercensi e degli ordini mendicanti. Dopo la soppressione dell’ordine, Gregorio XVI trasferì i privilegi ...
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Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordinecluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] 13° circa 700. Le ragioni dello straordinario sviluppo dell’ordine vanno cercate nelle condizioni religiose e morali dell’Europa dopo contrapposizione al carattere più esuberante dei complessi cluniacensi e delle cattedrali del Nord della Francia. ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] di rinnovamento del clero che, suscitato dalla reazione alla corruttela del costume ecclesiastico, è messo in opera nell’11° sec. dall’ordinecluniacense e dal papato di Niccolò II e Gregorio VII. Tale r. si attuò come lotta contro il nicolaismo e il ...
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Abate di Cluny (n. in Alvernia 1092 o 1094 - m. Cluny 1156). Una delle personalità più autorevoli del suo tempo, intento soprattutto a restaurare la vita monastica, visitare e riformare i monasteri. Grande [...] della morte di Abelardo, a cui egli del resto aveva offerto tranquillo asilo negli ultimi anni della sua vita. Nel 1146 P., nell'intento di rendere sempre più rigoroso l'ordinecluniacense, emanò una serie di 76 norme disciplinari per i suoi monaci. ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] importante nel processo che avrebbe condotto l'abbazia di Cluny allo statuto dell'esenzione che caratterizzò in seguito l'Ordinecluniacense.
Significativo è poi un documento del giugno 938, con cui il pontefice conferma le proprietà e concede alcuni ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] allora suddiacono della Chiesa romana, l'iniziativa dell'elezione papale di Gerardo. L'ipotesi dell'appartenenza di Gerardo all'Ordinecluniacense, avanzata da J. Wollasch sulla base di una notizia contenuta in un obituario degli inizi del XII secolo ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] allora ancora superstiti. Sulla base di considerazioni di ordine iconologico e liturgico è stato ipotizzato che esse sotto la spinta congiunta della riforma gregoriana promossa dall'Ordinecluniacense - la stessa abbazia di Cluny era dedicata ai ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] dell'anno liturgico e nei giorni della settimana che ricordavano la passione di Cristo. Per quanto il ruolo dell'Ordinecluniacense sia stato spesso sopravvalutato, è certo che Cluny abbia contribuito attivamente alla formazione e alla diffusione dei ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] di Bobbio.
Presso il cenobio di Pontida, di cui egli prese pieno possesso, tanto da vietare ai visitatori dell'Ordinecluniacense, nonostante le proteste, l'accesso al monastero, il L. fece costruire una chiesa nuova di notevole imponenza e bellezza ...
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PIETRO Pappacarbone, santo
Marta Greco
PIETRO Pappacarbone, santo. – Nato probabilmente intorno agli anni Quaranta dell’XI secolo, salernitano di origine, era nipote del primo abate e fondatore dell’abbazia [...] , a cura di F. delle Donne, Roma 2011, pp. 36-45, sub ann. 1097, 1106, 1110, 1118, 1123. P. Guillame, L’ordinecluniacense in Italia, ossia, Vita di S. Pietro Salernitano, primo vescovo di Policastro, fondatore del corpo di Cava e istitutore della ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...