Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordinecluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] 13° circa 700. Le ragioni dello straordinario sviluppo dell’ordine vanno cercate nelle condizioni religiose e morali dell’Europa dopo contrapposizione al carattere più esuberante dei complessi cluniacensi e delle cattedrali del Nord della Francia. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] di Reims, Corbie, Tours ecc.
L’arte e l’architettura del 10°-11° sec. traggono vitalità dall’affermarsi dell’ordinecluniacense. Cluny (➔) è centro di elaborazione dell’arte romanica che si diffonde soprattutto nella valle del Rodano; le chiese della ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] di rinnovamento del clero che, suscitato dalla reazione alla corruttela del costume ecclesiastico, è messo in opera nell’11° sec. dall’ordinecluniacense e dal papato di Niccolò II e Gregorio VII. Tale r. si attuò come lotta contro il nicolaismo e il ...
Leggi Tutto
LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] importante nel processo che avrebbe condotto l'abbazia di Cluny allo statuto dell'esenzione che caratterizzò in seguito l'Ordinecluniacense.
Significativo è poi un documento del giugno 938, con cui il pontefice conferma le proprietà e concede alcuni ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] allora suddiacono della Chiesa romana, l'iniziativa dell'elezione papale di Gerardo. L'ipotesi dell'appartenenza di Gerardo all'Ordinecluniacense, avanzata da J. Wollasch sulla base di una notizia contenuta in un obituario degli inizi del XII secolo ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] dell'anno liturgico e nei giorni della settimana che ricordavano la passione di Cristo. Per quanto il ruolo dell'Ordinecluniacense sia stato spesso sopravvalutato, è certo che Cluny abbia contribuito attivamente alla formazione e alla diffusione dei ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Rho
Maria Luisa Marzorati
Nulla sappiamo circa la sua data di nascita. Forse parente di Arnaldo da Rho uccisore del patarino Erlembaldo, A. può essere considerato esponente di quelle famiglie [...] diocesi di Milano il monastero femminile di Cantù. Qualche anno dopo, allorché alcuni signori di Melegnano donarono all'Ordinecluniacense la chiesa di S. Maria di Calvenzano che essi tenevano dalla mensa vescovile, lo stesso arcivescovo rinunciò ai ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] già nel 1234 Gregorio IX concedesse in feudo la Prussia all’Ordine Teutonico (che due anni dopo si fuse con i Portaspada, i primi decenni del 12°, nella temperie della riforma cluniacense, il tedesco tornò in auge come lingua letteraria, finalizzata ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] , improntato sullo schema del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Con l’affermarsi degli ordini monastici e cavallereschi (Cluniacensi, Cistercensi, Templari, Ospedalieri, Cavalieri di Cristo) fiorirono numerosi complessi architettonici: i monasteri ...
Leggi Tutto
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...