DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] la sua attivita è relativo a un'opera da eseguire a Genova: la tomba di Fra' Giovanni Solano per l'oratorio dell'Ordinedegliospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme, per la quale il D. doveva ricevere 540 scudi d'oro. Non si sa se il monumento ...
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PUCCIARELLI, Niccolò
Gloria Serrazanetti
(Niccolò d’Assisi). – Restano sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo personaggio, forse Assisi intorno alla metà del Trecento.
La sua appartenenza [...] ma a esclusione dei cardinali, di Corrado Caracciolo, ciambellano del Papa, e dei membri dell’OrdinedegliOspitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme e dell’Ordine Teutonico. Un paio d’anni dopo (21 ottobre 1407) il vescovo «Niccolò di Corraduccio ...
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MONTI, Luigi Maria
Luca Barbaini
MONTI, Luigi Maria. – Nacque a Bovisio, nei pressi di Milano, il 24 luglio 1825, ottavo degli undici figli dei coniugi Angelo e Teresa Monti.
Abbandonati a dodici anni [...] religiosa, scaturita dall’intuizione di un laico consacrato. Pezzini si trovò così obbligato a chiedere accoglienza presso l’Ordinedegliospitalieri, da cui venne però più tardi espulso, mentre Monti, a seguito di una malattia, nel 1860 dovette far ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] , che, nato il 15 ag. 1561, dopo aver servito onorevolmente sulle navi dell'Ordinedegliospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme, ormai noto come Ordine dei cavalieri di Malta, divenne comandante della flotta pontificia, e prese parte a numerose ...
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TOMMASO di Bossolasco
Laura Gaffuri
Non se ne conoscono le date di nascita e di ingresso nell'ordine dei Predicatori, collocabili forse prima della metà del Trecento; nulla si sa dell'identità dei genitori.
Tommaso [...] 1374, il papa affidava la legazione al maestro degliOspitalieri di San Giovanni di Gerusalemme, incaricandolo di attivo svolto in Italia dal maestro in teologia e vicario dell’Ordine a sostegno della causa del papa romano.
Nella prima lettera, ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] p. 390). Il 13 luglio del 1180 Alessandro III gli ordinava di far restituire dai suoi diocesani le proprietà usurpate al 1170-1175): forse in questa occasione egli donò alla Confraternita degliospitalieri l'ospedale e la chiesa di S. Niccolò, da ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] Ippolito e di Ognissanti, tuttavia la fase di espansione dell'Ordine in Lombardia era da tempo terminata. È significativo a questo 1120, 1158). Nel 1151 favorì l'insediamento a Cremona degliospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme.
Nel complesso l' ...
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MORESCO, Andrea
Enrico Basso
MORESCO, Andrea. – Nacque nella seconda metà del XIII secolo. Per quanto è possibile ricostruire, era originario di Chiavari sulla Riviera Ligure di Levante, dalla quale [...] per contattare il gran maestro degliOspitalieri, Foulques de Villaret, al fine di proporgli il suo piano di conquista di Rodi e delle isole adiacenti.
L’impresa, che avrebbe dato nuova vita all’antico ordine ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] di metter pace (primavera del. 1259 o '60) tra Boemondo VI d'Antiochia e il gran maestro degliOspitalieri, che con gli altri Ordini cavallereschi crociati avevano combattuto Boemondo. Ma non esitò, più tardi, a scomunicarlo quando questi si alleò e ...
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BOSIO, Tomaso
Gaspare De Caro
Nacque ad Asti, o forse a Chivasso, sulla fine del secolo decimoquinto. Era fratello minore di Antonio, che fu cavaliere gerosolimitano ed ebbe una parte di primo piano [...] B. fu incaricato dall'Ordine di alcune importanti missioni: nel 1534 fu inviato a comunicare all'astigiano fra' Pierin del Ponte la sua elezione a gran maestro; nel 1535 presentò a Carlo V il compiacimento degliospitalieri per la vittoria imperiale ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...