L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] ad Avila, dal primo monastero maschile dell'Ordine. Nel 1572 Pio V approvò l'Ordinedegli Ospedalieri di S. Giovanni di Dio. Nel noti come Scolopi, che diventeranno vero e proprio Ordine nel 1621. Oltre a queste fondazioni di nuovi Ordini, la ricca ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] venne promosso in Siena, fra il 19 ed il 26 settembre, agli ordini maggiori. Già un mese dopo, il 20 ottobre, ottenne la nomina ad 1642, l'anziano Giuseppe da Calasanzio, fondatore degliScolopi, impegnati nell'educazione ed istruzione dei poveri. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] negli anni Trenta del Seicento l’istituzione a Firenze di un seminarium nobilium retto dall’ordine ‘rivale’ degliscolopi.
La scienza degli ‘altri’
Tra Cinque e Seicento, la Ratio studiorum gesuitica rappresentò un modello pedagogico per tutte ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Ordini recenti, come i chierici della Madre di Dio ed i chierici della dottrina cristiana; per altri, dettò norme volte a favorirne lo sviluppo e la diffusione: è questo il caso dei chierici regolari delle scuole pie (scolopi), dei ministri degli ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] pontificato, a causa della questione della riforma degliOrdini religiosi. Il Senato cercava infatti di colpire l Il papa inoltre nel 1763 colpì il collegio Nazareno, tenuto dagli scolopi, destituendo il rettore Tosetti e M. Natali, che vi insegnava ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] di trattati tra Francia e Spagna, che prevedevano l'uscita degli Asburgo dalla Valtellina e la restituzione di quel territorio alla riconosciuta Ordine religioso di voti solenni. Il 18 nov. 1621 G. XV promosse alla stessa dignità gli scolopi ( ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] evince la volontà del G. di verificare personalmente l'osservanza degliordini e l'integrità dei suoi uomini con mezzi anche d'
Nel marzo 1617 Paolo V elevò a congregazione religiosa gli scolopi e il G., che dal 1609 aveva sostituito Ludovico Torres ...
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Benedetto XIII
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbraio 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] impulso Orsini diede all'attività catechistica e allo sviluppo degliOrdini regolari nella provincia: fondò conventi domenicani a San Scolopi (1707), i Carmelitani Scalzi (1710), i Chierici della Dottrina Cristiana (1723), i Chierici Ministri degli ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] . ancora bambino, i suoi studi, presso gli scolopi prima, nel collegio barnabitico poi.
Risale a questo la speranza di ottenere dal suo Ordine l'autorizzazione a stabilirsi in Piemonte. dell'Archivio Storico del Ministero degli Affari Esteri, I, Roma ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] controllo dei vescovi monaci, frati, chierici regolari e membri degliordini cavallereschi, con tutti i loro conversi, oblati e caso dei Fatebenefratelli, o educativa, come per gli Scolopi; l’appetibilità dei loro patrimoni immobiliari e delle loro ...
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calasanziano
calaṡanziano agg. – Di s. Giuseppe Calasanzio (1556 o 1557-1648) o delle scuole pie da lui fondate: religioso c.; collegio, ordine c., o degli scolopî. Suore c., istituto religioso femminile per l’educazione e l’istruzione delle...