CARLO da Forlì
Franca Petrucci
Appartenne all'Ordinedeibenedettini di Cluny e fu licenziato in diritto canonico. Nel 1451 era priore del monastero di S. Maiolo a Pavia, quando compì per incarico dell'arcivescovo [...] nel duomo milanese, inventario in cui egli viene ricordato anche come donatore di un piviale. Nel 1455 fu uno dei commissari pontifici incaricati di raccogliere le decime, i proventi delle quali erano destinati a finanziare la crociata progettata da ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , anche perché questo era proibito dal diritto canonico. Perciò la sua Congregazione di eremiti fu incorporata nell'Ordinedeibenedettini: il 1º giugno 1263 Urbano IV incaricò il vescovo di Chieti, della cui diocesi faceva parte, di incorporare ...
Leggi Tutto
PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] , dove maturò la sua vocazione religiosa ed effettuò la professione solenne il 10 febbraio 1836, entrando nell’Ordinedeibenedettini con il nome di Simplicio. Diventato sacerdote, insegnò filosofia in una comunità che educava alla libertà degli ...
Leggi Tutto
QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] del cardinale camerlengo Carlo Rezzonico, protettore dell’Accademia e dell’Ordinedeibenedettini cassinensi, e del maestro Nicola Giansimoni, futuro accademico e consigliere dei padri di S. Scolastica, Quarenghi preferì orientare entrambi i progetti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] , un piccolo borgo nei pressi di Firenze, fosse il luogo di nascita di G., e non il suo cognome.
Entrato nell'Ordinedeibenedettini vallombrosani in giovane età, nel 1346 G. fu nominato abate del convento di S. Trinita a Firenze. Nel 1347 venne ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordinedeibenedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] chiedere al papa Urbano VIII di poter uscire dall'Ordine, cosa che ottenne ben presto. Tornò quindi a 1643]; descrizione di un torneo a cavallo fatto per le nozze dei nobili veneziani Bartolomeo Zeno e Lisabetta Landi); Imeneo provido (ibid. ...
Leggi Tutto
MELLARÈDE DE BETTONET, Amedeo Filiberto. – N
Andrea Merlotti
acque probabilmente a Chambéry, in Savoia, nel 1707 da Pietro e da Anne Lozat.
La data di nascita si desume dalla Nota dei cavalieri, vassalli [...] morte senza figli del fratello maggiore Pietro Luigi, divenne terzo conte di Bettonet. L’anno successivo il capitolo generale dell’Ordinedeibenedettini lo nominò visitatore apostolico. Il M. non mancò in tale occasione di denunciare i disordini ...
Leggi Tutto
PUJATI, Giovanni Pietro Paolo
Marco Rochini
PUJATI, Giovanni Pietro Paolo (in religione Giuseppe Maria). ‒ Nacque a Polcenigo il 3 agosto 1733, terzo di sette figli nati dall’unione tra Giuseppe Antonio, [...] Sacro Speco di Subiaco, ove, dopo aver svestito l’abito somasco, entrò nell’Ordinedeibenedettini. Cominciò a studiare le opere dei principali esponenti del portorealismo francese seicentesco, quali Antoine Arnauld, Pierre Nicole e Pasquier Quesnel ...
Leggi Tutto
CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] . A diciotto anni, terminato il collegio, dove si era dedicato soprattutto agli studi letterari e poetici, entrò nell'Ordinedeibenedettini, presso il monastero di S. Giovanni Evangelista di Parma, assumendo il nome di Gregorio. Qui, compiuti gli ...
Leggi Tutto
TREVISAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 13 luglio 1503 da Paolo di Andrea e da Anna Emo di Giovanni.
Entrato nell’Ordinedeibenedettini e laureatosi a Padova in utroque iure, nel [...] interrompendo la serie dei prelati laici, elesse Trevisan suo successore; il papa ne ordinò la convalida il 14 ai nostri giorni, Venezia 1961, pp. 92-98; S. Tramontin, Gli inizi dei due seminari di Venezia, in Studi veneziani, VII (1965), pp. 363-377 ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...