Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] 13° circa 700. Le ragioni dello straordinario sviluppo dell’ordine vanno cercate nelle condizioni religiose e morali dell’Europa dopo la c. riproposero, nella disposizione e nella realizzazione dei loro complessi abbaziali (Pontigny, 1114; Clairvaux ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] tutto un partito imperiale protegge Erasmo dagli attacchi dei vecchi ordini religiosi e dell’Inquisizione. Quando Carlo V la fine del 12° sec. e gli inizi del seguente dai monaci cistercensi (abbazie di Fossanova, di Casamari e, più tardi, di S. ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] con la bolla d'oro di Rimini F. concesse all'Ordinedei cavalieri teutonici, nella persona del loro gran maestro Hermann von il 13 dic. 1250, dopo avere vestito l'abito grigio deicistercensi e avere ricevuto l'assoluzione e l'estrema unzione dall' ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di porre fine ai conflitti che dilaniavano da tempo alcuni ordini. Con brevi e bolle, I. X regolò le successioni abbaziali nelle case madri degli antoniani, deicistercensi, dei premonstratensi e degli eremitani di S. Agostino. Inoltre ridisegnò lo ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] . Noto soprattutto per la protezione che accordò all'Ordinedei Domenicani in Italia e nelle sue contee in Francia Napoli 1980", Napoli 1984, pp. 7-26.
A. M. Romanini, I Cistercensi e la formazione di Arnolfo di Cambio, in Studi di storia dell'arte in ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Espinosa, primo ministro spagnolo; G. Souchier, generale deiCistercensi; A. Carafa e G.P. della Chiesa; nella 9-12v; Genova, Biblioteca Universitaria, E.VII.15; Roma, Archivio Generale dell'Ordinedei Predicatori, IV.25, c. 70; IV.29, cc. 27v, 30; ...
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Celestino V, santo
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura in proposito, la Vita Coelestini (pubblicata negli "Analecta Bollandiana", [...] ("pater abbas"), secondo il modello dell'abate generale deiCistercensi, ma a differenza di questi, l'abate della Tocco, Le prime due tribolazioni dell'Ordinedei minori, "Rendiconti della R. Accademia dei Lincei", classe di scienze morali, storiche ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] nel gennaio 1376.
A prescindere dalle autorizzazioni accordate a tredici cistercensi di Boxley (Inghilterra, Kent, agosto 1373) e al Urbano V, che era anch'essa emanazione dell'Ordinedei predicatori, ma avendo constatato che numerosi eretici si ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordinedei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] , cioè il duca Corrado di Masovia, il vescovo Cristiano di Prussia, i Cistercensi, nonché l'Ordinedei Cavalieri di Dobrin, che nel 1235 fu incorporato nell'Ordine teutonico.
Non sono convincenti le tesi che sostengono che E. si fosse recato ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] Torinese. Ancor più accentuato l'interessamento nei confronti deicistercensi di S. Maria di Lucedio, monastero destinato a divenire il sepolcreto della dinastia, e per altre fondazioni dello stesso Ordine, sia legate a Lucedio, come la Barona di ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...