Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] 13° circa 700. Le ragioni dello straordinario sviluppo dell’ordine vanno cercate nelle condizioni religiose e morali dell’Europa dopo la c. riproposero, nella disposizione e nella realizzazione dei loro complessi abbaziali (Pontigny, 1114; Clairvaux ...
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BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Federico
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e di Maria Caterina Marolli, nacque a Parma in data imprecisata, ma comunque posteriore al 1507 (anno di nascita del [...] (Ronchini, p. 325 nota). Il 3 genn. 1570 il B. era stato nominato "bollatore", e divenne pertanto converso nell'Ordinedeicisterciensi (Ronchini, p. 322). Quando Sisto V soppresse i bollatori, rassegnò la carica, ma in una lettera del 1º dic. 1586 ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] a B. la rapida espansione dell'intero Ordinedei Cistercensi (v.) e la sua dimensione ampiamente du Congrès, Dijon 1953", ivi, 3-4; Saint Bernard et l'art des Cisterciens, cat., Dijon 1953; J. Leclercq, L'image de Saint Bernard dans les manuscrits ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] per l'abbazia deicisterciensi nella vicina Mogila (tutti dispersi). Nel 1618 passò al servizio dei domenicani di Cracovia, anni Trenta i dipinti con scene della Vita dei santi dell'Ordinedei canonici regolari, particolarmente belli e ben conservati ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] l'ampio ciclo pittorico della vita di s. Caterina da Siena. G. realizzò opere anche per gli Ordinidei serviti, degli agostiniani e deicisterciensi. Il suo legame con i francescani è ben documentato; e la sua Crocifissione all'Osservanza potrebbe ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] e nel 1679-80 intraprese la ricostruzione della chiesa medioevale deicisterciensi a La̢d: i lavori, presto interrotti, vennero decorazioni in stucco gli sono assegnate anche nel castello dell'Ordine di S. Giorgio (oggi prigione) e in alcune case ...
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FERRARI (Ferrarius, Ferrary, Ferreri, Ferreriusz), Pompeo (Pompeio, Pompeius, Pompeiusz)
Jolanta Polanowska
Nacque presumibilmente intorno al 1660 a Roma. Compì gli studi all'Accademia di S. Luca, partecipando [...] 1728 e il 1735 lavorò al completamento della chiesa deicisterciensi di La̢d (non lontano da Konin; attualmente Warta̢. Zarys dziejów i zabytki sztuki (L'antica abbazia dell'ordinecisterciense a La̢d sul Wrt. Abbozzo della storia e del monumento ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Luca Antonio
Lore Lüdicke
Figlio del pittore, stuccatore e architetto Giovanni Battista, nacque ad Arogno (Canton Ticino) il 19 febbr. 1661; allievo del padre, probabilmente [...] 'altare e sul soffitto della chiesa dell'Ordine teutonico (oggi parrocchia cattolica) dei SS. Pietro e Paolo a Heilbronin ( a fresco tutta la volta del coro della chiesa deicisterciensi (oggi parrocchia cattolica) di Schóntal nel Nord-Württemberg ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] XVIII; fra l'altro quelle della Certosa di Pavia e dei monaci cisterciensi di S. Ambrogio in Milano. Quando nel 1778 l'imperatrice e con le ordinanzedei magistrati che dai Visconti traevano l'autorità loro. Decreti e ordini che si copiavano nei ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] ., su un piano ondulato, alle estreme falde nord-occidentali dei Monti Cimini e al limite di un altro vasto piano sacre del sec. XIII prossime ai modelli cisterciensi è la cripta di S. Andrea di stessa epoca ebbe un ordinamento comunale. La città ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...