GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] de Four e Bertrand de La Tour. La terza parte raccoglie le opinioni contrarie della maggior parte dei cardinali non appartenenti all'Ordinedeifratiminori. La quarta raggruppa quelle ostili alla povertà assoluta di un gran numero di vescovi: tra i ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] l'eremitano milanese Andrea Serazoni. Il Visconti, dopo aver ordinato al capitolo di rifiutarsi di accogliere il presule nominato dal ) è conservato un suo breve trattato sull'idoneità deifratiminori a fare da testimoni. L'opera è stata certamente ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] regolare del monastero di Grottaferrata.
Il 15 marzo 1374 papa Gregorio XI ordinò a B. di rifare il processo al provinciale di Sicilia dell'Ordinedeifratiminori, Nicolò Casucchi, deposto dalla sua carica, sembra ingiustamente. Sempre per incarico ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] anno tenne la "lectura philosophiae" nell'ateneo pisano.
La sua fama è legata principalmente alle controversie tra l'Ordinedeifratiminori e quello degli agostiniani eremiti sul tema dell'usura, nelle quali si inserì cm un trattatello De Monte ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] Ordinedeiminori, che nelle posizioni immacoliste si era identificato. La presa di posizione dei D. si presenta come quella dell'intero Ordine . hist., XXVII(1934), p. 143; Necrol. deifratiminori della Provincia veneta di s. Antonio da Padova, ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] riassorbiti, nelle mani del cardinale Domenico Capranica, protettore dell'Ordine.
Non si conosce l'anno della morte di G., 46; R. Pratesi, Il card. Domenico Capranica protettore deifratiminori (1445-58) ed una sua lettera alla Congregazione generale ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] (nel 1337, 1338 e 1341).
Deteneva già numerosi benefici minori, canonicati e arcidiaconati quando, il 13 genn. 1338, fu progetti di riforma in numerosi ordini, in particolare quelli del grande maestro deifrati predicatori, Simone di Langres, ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] 1437 rivolta alla Congregazione veneziana dei gesuati.
La sua ordinazione sacerdotale dovette avvenire dopo il 14 tratta della Expositione della Clementina sopra la regola de li fratiminori, translata ad litteram de latino in vulgare composta da G ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] letterato. Fratelli, quasi certamente minori, del M. furono Carlo (Ungheria), una prepositura dell'Ordinedei fratelli della S. Croce pp. 5 s., 8; P. Zambeccari, Epistolario, a cura di L. Frati, Roma 1929, pp. 51-53, 70; Repertorium Germ., II, a cura ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] apparteneva, dopo alcuni anni di predominio delle arti minori. In particolare il padre del F. era abitava in una casa di proprietà deifrati di S. Pancrazio e disponeva e penale, nonché di importanti funzioni di ordine pubblico. Il F. non riuscì a ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...