francescano, órdine Regola e forma di vita religiosa promossa da s. Francesco. Si suddivide in tre diversi ordini: il primo formato dai frati minori, il secondo dalle clarisse e il terzo da laici, detti [...] terziari francescani. Successivamente vi furono altre suddivisioni e affiliazioni e l'insieme dei francescani divenne assai composito (fra le principali distinzioni, quella fra conventuali e cappuccini), ma unito dall'ideale e dalla spiritualità del ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] vescovo di Bovino, al quale indirizzerà poi una lettera sulla storia minoritica (cfr. Lettere apologetiche a favore dell'Ordinedeiminori..., II, Padova 1778, pp. 333-337) e del quale egli conserverà sempre grata memoria, e quando, ottenuto il ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] J. Hösl, Kardinal Iacobus Gaietani Stefaneschi, Berlin 1908, passim; F. Tocco, Le prime due tribolazioni dell'Ordinedeiminori, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, classe discienze morali, storiche e filologiche, s. 5, XVII (1908), pp. 3 ss., 221 ss ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] suoi interventi nella dibattuta questione della povertà che divideva l'Ordinedeiminori: Giacomo Fournier dimostrò infatti che un pontefice non era legato alle costituzioni dei suoi predecessori in materia di disciplina. Il 3 marzo 1326 il papa lo ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] , che si prese cura di lui; nel 1357 entrò anch'egli nell'Ordinedeiminori, passando poi in Italia, al seguito del suo primo maestro. Una tradizione alquanto diffusa fino al secolo scorso vollefare di Pietro di Candia un italiano, dicendolo nato ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] sorella di Matteo Rosso, gli era cugino; due, Girolamo d'Ascoli (poi Niccolò IV) e Bentivegna da Todi, appartenevano all'OrdinedeiMinori, il prediletto dal papa: il primo ne era generale, succeduto a s. Bonaventura, dal 1274, il secondo era intimo ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] prese le mosse, ma anche perché ne avverte e ne denuncia il carattere pericolosamente concorrenziale con l'Ordinedeiminori: distoglievano infatti i fedeli dalle loro chiese, e, più sottilmente, riproponendo aspetti e caratteristiche delle origini ...
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Felice Peretti (Grottammare 1520 o 1521 - Roma 1590), di umile famiglia, originaria di Montalto Marche, entrò (1534) nell'ordinedeiminori conventuali. Addottoratosi in teologia a Fermo nel 1548, fu predicatore [...] S. Angelo circa 4 milioni di scudi). Esecutore dei deliberati tridentini, curò anche una nuova edizione della Vulgata; volle ordinare la Curia romana fissando a settanta il numero dei cardinali e creando, e in alcuni casi riorganizzando, quindici ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , pp. 340-591 e ad indicem.
P.E. D'Alençon, Gian Pietro Carafa, vescovo di Chieti (Paolo IV), e la riforma dell'OrdinedeiMinori dell'Osservanza, "Miscellanea Francescana di Storia, di Lettere, di Arti", 13, 1911, pp. 33-48, 81-92, 112-21, 131-44.
L ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] di Saintes, di svolgere un'inchiesta (Biscaro, pp. 148 s.) a carico dei due inquisitori della Marca, Boninsegna da Trento e Pietrobono dei Brusemini da Padova, dell'Ordinedeiminori, accusati di arbitrî e di estorsione. Il C., allora notaio e ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...