BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] riforma del mondo. Loro capo sarebbe stato Matteo Santomagno, allora prevosto di S. Paolo Maggiore in Napoli. L'Ordinedeiteatini esitò molto prima di assumere il peso della direzione della seconda come della prima fondazione della B. (avendo s ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] alle stampe. Il 5 genn. 1629, dottore in entrambi i diritti, entrò nell'Ordinedeiteatini. Dieci anni dopo fu nominato protonotario apostolico dell'Ordinedei parrecipanti e, in seguito, referendario di Segnatura. Dal giugno 1644 sostituì a Bologna ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] al Quirinale, lascia supporre che egli fosse già a Roma da qualche tempo.
Nel frattempo era sorto ai vertici dell’Ordinedeiteatini un intenso dibattito circa i beni lasciati in eredità alla casa di S. Giuseppe di Palermo dal ricco genovese Filippo ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordinedeiteatini, emettendo la solenne professione il [...] Ordinato sacerdote il 24 sett. 1672, fu inviato in Polonia ad insegnare nel collegio apostolico di Lwów, che dalla giurisdizione di Propaganda Fide era stato affidato ai chierici teatini sussidio per il luogo pio dei catecumeni e la possibilità, pur ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] della congregazione di Propaganda Fide, e col quale il F., come afferma nella dedica, collaborava strettamente.
Il Manco, dell'Ordinedeiteatini, era nativo di Lecce, ed aveva esercitato la sua missione nell'arco di sei anni, dal 1640 al 1646 ...
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GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio di Bartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] stretta da rasentare l'indigenza). Secondo il Paschini, il G. assunse il nome Paolo quando entrò nell'Ordinedeiteatini, mentre quello originale sarebbe stato Gislerio Consiglieri.
Il G. dovette essere avviato molto giovane al sacerdozio, cui ...
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CENTI, Bonaventura (Bonaventura da Venezia, Bonaventura Veneto)
Gaspare De Caro
Nacque da Onorio, negli ultimi anni del secolo XV.
Non è noto il luogo di nascita, che è forse da identificare in Venezia, [...] personaggi più noti della vita religiosa del tempo, il Carafa, il vescovo di Verona Gian Matteo Giberti, il fondatore dell'Ordinedeiteatini Gaetano Thiene, ai quali il C. era probabilmente gradito perché sostenitore di una riforma religiosa del suo ...
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CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] di S. Gaetano e di S. Andrea Avellino.
Dobbiamo ricordare inoltre l'opera svolta dal C. nell'ambito dell'Ordinedeiteatini durante gli anni del suo generalato. Il Monti ha rintracciato in un codice della Biblioteca nazionale di Napoli sette lettere ...
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CARAFA, Maria
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque nel 1468, primogenita del nobile napoletano Giovanni Antonio, conte di Montorio, e di Vittoria Camponeschi.
Il 24 dic. 1490, quando era già stata [...] Pietro, che nel frattempo, abbracciata la carriera ecclesiastica, aveva fondato, insieme con Gaetano da Thiene, l'austero Ordinedeiteatini (1524), ed era divenuto vescovo. Il suo progetto poté realizzarsi subito: rilevato da una sua parente, suor ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordinedeiteatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] troncata, a quanto sappiamo, dalla sua fragile costituzione fisica.
Destinato dal proprio Ordine ad andare in Polonia come vicario del Collegio dei nobili, ivi tenuto dai teatini, vi rimase per due anni e mezzo: controvoglia, però, carico sempre di ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...