BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , per i gerolimini di Verona), e Alberto da Sarteano (20 genn. 1446, per l'istituzione di un Ordine di clarisse a Brescia). Profittando della posizione, B. promosse la carriera ecclesiastica del fratello Matteo (v. bolla di Niccolò V, 29 genn. 1448 ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] Agata in Monte; anche gli altri due più tardi conventi delleClarisse si stabilirono presso porte urbiche: S. Chiara la Reale, 451). In conformità con le normative dell'Ordine, l'impianto cruciforme della chiesa aggrega al settore occidentale, ritmato ...
Leggi Tutto
PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] dalla chiesa di S. Pietro. Gli Ordini che giunsero a P. dopo il 1230 si insediarono già all'interno della Nové Mĕsto: le Clarisse, presso le progettate mura di cinta della città, in prossimità della Moldava, fondarono un convento con l'aiuto ...
Leggi Tutto
TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] poi ancora nel 1513, quando vennero realizzati i due ordini di finestre rinascimentali.Anche per quanto concerne l'architettura straordinario affresco rinvenuto nell'ambiente oggi coro delleClarisse e raffigurante il Purgatorio con la Vergine ...
Leggi Tutto
TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] spinse la maggior parte degli Ordini religiosi stanziati fuori delle mura a cercare rifugio all'interno della città: è il caso delle fondazioni degli Agostiniani (inizi del sec. 14°), delleClarisse (1352), dell'Ordinedella Mercede e di Saint-Orens ...
Leggi Tutto
VIC
A. Cubeles i Bonet
(lat. Ausa; Vicus Ausonensis, Ausona, Osona nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale, nella Catalogna centrale, capitale dell'od. territorio di Osona e sede episcopale, [...] Valls dirigeva gli ultimi lavori della costruzione della chiesa. Il convento delleClarisse ebbe inizio nel 1383, sotto la guida del maestro Pere Aguilar, assistito da Ferran de Meserata e Jaume Solà, anche se dal 1343 l'Ordine possedeva una casa a ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] cioè come l’insieme dei principi e delle istituzioni posti alla base dell’ordinamento e della sua sopravvivenza. In tale ottica l il secondo o. (quello delle monache, che adottano la regola del primo o.: per es., domenicane, clarisse ecc.); il terzo o ...
Leggi Tutto
Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] recenti restauri hanno notevolmente rimaneggiato le aperture (un ordine di monofore, uno di bifore e tre di sec. 13° a una comunità di Clarisse, presenta, in un ambiente posto al di sopra della navatella destra, diversi affreschi sovrapposti, il ...
Leggi Tutto
CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] maschili, che nel sec. 13° adottarono il termine, con esclusione delle case dei corrispondenti Ordini femminili e delle stesse Clarisse, legate a modelli più antichi e che conservano anche nominalmente il titolo di monasteri.Già dal secondo ...
Leggi Tutto
Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] Clarisse, ecc.) e di ospedali (nove alla metà del sec. 13°), mentre l'urbanizzazione della Ville des Tours si concluse prima della il 1180 e il 1192 dall'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, fu impiantata a S-E della città presso la via d'Italia. ...
Leggi Tutto
setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...