Pubblicista e filosofo (Saint-Malo 1782 - Parigi 1854). Schierato dapprima su posizioni cattolico-tradizionaliste (ispirate al pensiero di J. de Maistre e L.-G.-A. de Bonald), divenne a partire dagli anni [...] verso la Chiesa di Roma esplode nelle già citate Paroles d'un croyant, in cui prospetta l'ideale di un ordinedemocratico e cristiano cui la Chiesa, rinnovata, avrebbe dovuto dare il suo consenso. Gregorio XVI condanna l'opuscolo (Singulari nos, 1834 ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] Melzi d'Eril. Entro un involucro estrinsecamente democratico si delineava un nuovo modello di Stato illuminato ciascuno stia al suo luogo, cioè che sappia lavorare ed ami l'ordine. Ad ottenere l'uno e l'altro sono egualmente necessarie la scienza ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] La frusta teatrale, raccolta delle cronache redatte per L'Ordine nuovo, in cui si stagliano i ritratti dei più e B. Croce, Urbino 1996; P. Bagnoli, Rosselli, G. e la rivoluzione democratica, Firenze 1996; P.L. Orsi, Il primo G., Pisa 1997; G. ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] destinato a venir meno e neppure dovevano cessare le proposte d'ispirazione democratica, quale la richiesta di una tassazione progressiva; ma la realizzazione di un ordinedemocratico non era più sentita come imminente: al contrario l'imperativo del ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di senso politico. Risalta da essi il richiamo brusco alla realtà come scontro di forze, la coscienza che l'ordinedemocratico non possa stabilirsi con le armi pacifiche della ragione, l'invito a costituire una milizia cittadina. Contro l'arbitrio ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] e alla costruzione di una struttura con lo scopo di prevenire e reprimere i reati di terrorismo contro l’ordinedemocratico e la sicurezza dello Stato. Cercò di misurarsi sulla possibilità di introdurre modifiche sostanziali in campi e competenze ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] a noi giudicare il segno lasciato dalla nostra presenza nel dibattito che ha accompagnato il risorgere di un ordinedemocratico nel nostro paese. Un giornale liberale, un giornale laico e antifascista, un giornale indipendente, doveva impegnarsi sui ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] di affidare a un referendum istituzionale la scelta fra monarchia e repubblica e di convocare un'Assemblea Costituente per disegnare l'ordinamentodemocratico del paese. Nella notte fra il 3 e il 4 marzo 1944, in un incontro segreto con Stalin, T. fu ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] i menscevichi ritenevano invece primario contribuire alla rivoluzione democratico-borghese. In questi anni i maggiori scritti di tedesco ad attraversare la Germania; pose subito all'ordine del giorno l'abbattimento del governo Kerenskij, che ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...