CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] conclude il C., è quanto di più nefasto si potesse concepire e per i principi e per la stessa Chiesa diCristo (ff. 251-252).
La non può godere della vera libertà... senza l'ordine sociale, che l'ordine non si ritrova senza governo, che tra le ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , così come nel parallelo caso del pittore Ottavio Leoni, dal prestigioso cavalierato dell'Ordinedi Gesù Cristo per l'alto valore artistico di effigi, dense di implicazioni simboliche.
Fu alla decorazione pittorica del casino dell'Aurora ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] dialogo, nel quale trovano spazio, senza un ordine rigoroso, i più svariati argomenti, secondo un del Museo civico di Padova, LXI (1972), pp. 35-164; C. Ginzburg - A. Prosperi, Giochi di pazienza. Un seminario sul "Beneficio diCristo", Torino 1975, ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] De sententia ex communicationis sul dovere dell'ecclesiastico di obbedire all'ordine del proprio prelato. Scrisse una "quaestio" in su tutti gli infedeli, perché al momento della nascita diCristo ogni "honor, principatus, dominium, et iurisdictio" ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] fino alla caduta dei Borboni, nel 1860 aderì al nuovo ordinedi cose, senza però partecipare attivamente alla vita pubblica, e Mazzini come uno dei grandi "cominciatori di civiltà", lo paragonò a Socrate e a Cristo, ma, collocandolo nella storia, lo ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] con i tempi moderni e con i dettami diCristo.
Il testo di Palma affrontava anche la questione della rifondazione del diritto internazionale in vista della costruzione di un nuovo ordine basato sulla convivenza pacifica globale fra i popoli ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] supplicava "per le viscere di Gesù Cristodi non più oltre... violentare la sua coscienza... di lasciarlo in preda al traduttore aveva raggruppato a modo suo i paragrafi, tentando di dar loro un ordine più sistematico, più adatto appunto ad un Traité. ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] andarsene", e fu convinto esecutore degli ordinidi Cavour, che voleva porre il granduca di fronte all'alternativa tra un'alleanza offensiva politici, cioè da quelle istituzioni "a cui Cristo non volle assomigliarla quando la stabilì".
Chiamato nell ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] la legge in stato di certezza o quasi certezza.
L'ordine morale, per A., è costituito da un rapporto di conformità tra la volontà ed affetti sulla Passione di Gesù Cristo (1750), le Saette di fuoco cioè pruove che Gesù Cristo ci ha date del ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] li magistrati, li capitani, li sacerdoti, e tutti gli ordini che governano hanno diviso la filosofia dalla politica per unire alla 1982, part. alle pp. 525-45; Id., Seneca e Cristo: la "Respublica christiana" di P. M. D., in Riv. stor. ital., XCVI ( ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...