CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] C. critica l'idea diinfinitesimo data da G. de L'Hospital nell'Analyse des infiniment petits (1696), associata semplicemente al concetto dell'"incomparabilità con grandezze d'ordine superiore", o come "grandezza minore di ogni grandezza assegnabile ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] ), pp. 180-187. Sul movimento geometrico infinitesimo, di un sistema rigido, ibid., pp. 207-216. Sul movimento di un sistema di forma invariabile, ibid., XI(1873), pp. 359-367. Sul movimento per una linea di 2º ordine, in Mem. d. Accad. dei Lincei ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] metodo critico.
Con la De infinitis infinitorum, et infinite parvorum ordinibus disquisitio geometrica (Pisis 1710), prova della realtà degli ordinidi infiniti e infinitesimi, il G. ringraziò la Royal Society per l'ammissione e contrastò una critica ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...