La città rappresenta per antonomasia il luogo di codificazione e rafforzamento del potere statale. Questa sua funzione è maggiormente evidente se prendiamo in considerazione il caso delle città coloniali [...] era funzionale alla legittimazione del potere diun singolo o diungruppodi individui. Nell'ambito coloniale, le a logiche urbanistiche, ma incarnano la volontà politica di imporre un nuovo ordine spaziale, sociale ed economico, sancendo l’autorità ...
Leggi Tutto
Nell’VIII secolo a. C. i Greci di stirpe achea fondarono diverse colonie sul versante ionico dell’Italia meridionale, tra le quali la polis di Sibari. Questa visse nel VI secolo a. C. un periodo di enorme [...] seconda rifondazione mancata avvenne un ventennio più tardi, negli anni ’50, con l’aiuto diungruppodi Tessali; in ambedue le estensione. Gli edifici affacciavano sulla strada senza che l’ordine degli spazi fosse mai variato o interrotto. La città ...
Leggi Tutto
Tutto ciò cui oggi attribuiamo il nome di città non è altro che l’essenza di ciò che ci rende uomini, nel senso aristotelico di animali “politici”. Sebbene vi siano molteplici interpretazioni della realtà [...] quello dei vivi? Se è vero che la volontà iniziale di onorare il culto degli antenati andava di pari passo alla necessità di proteggere la casa e legittimare l’appartenenza diungruppo a un determinato luogo, allora dev’essere vero che, al crescere ...
Leggi Tutto
Si può apprezzare un’opera d’arte al di fuori del contesto e dell’ambiente dove è stata creata? È con questo quesito che lo studioso e storico dell’arte Quatremère De Quincy apre il suo pamphlet polemico [...] (Brocca, 2001). Da questo principio derivano, da un lato, la necessità diun'interferenza della normativa internazionale negli ordinamenti statali e, dall'altro, l'istituzionalizzazione diun dovere di cooperazione e solidarietà tra gli Stati. Nella ...
Leggi Tutto
Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] e preciso unordinamento, a causa dei riferimenti obbligati alla disciplina. Ciononostante, l’abuso di costruzioni linguistiche all’interno diun certo gruppodi parlanti in un contesto informale e rilassato; e similmente un preziosismo tecnico ...
Leggi Tutto
L’essere umano è un organismo complesso, e la diversità tra individui della nostra stessa specie è a dir poco sbalorditiva. Di tale dato ha fatto abuso la linea di pensiero definita razzismo scientifico, [...] istoni consiste nell’introduzione diungruppo acetile (COCH3) al posto diun atomo di idrogeno (H) nelle citati nel testo, in ordinedi comparsa:Sources of human psychological differences: the Minnesota Study of Twins Reared Apart, di T. J. Bouchard ...
Leggi Tutto
Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] sei dalla parte del gruppo debole, del gruppo discriminato. Chi rappresenta o di Benveniste, e in un certo senso questo massacro è stato per me una buona lezione, perché questa tendenza a vedere nel linguaggio qualche cosa che fa perfettamente ordine ...
Leggi Tutto
Forma linguistica che ripudia la parola, il silenzio manifesta la sua presenza tramite la rottura, e quindi l’assenza momentanea diun flusso sonoro. Il silenzio, sospeso nell’aria come un velo invisibile, [...] del narratore, si trasformerà nella figura di Albertine che, con il suo gruppodi amiche, chiamato da Marcel «la petite Albertine si sottrae ad ogni tentativo di incasellamento in unordinedi qualsivoglia natura. Attraverso l’architettura dell ...
Leggi Tutto
La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] uniforma e quelli considerati ineludibili e non sacrificabili dall’ordinamento: ‹‹L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul a un ristretto gruppodi persone, ora che costituiscono un quinto della popolazione, sta diventando infatti un grave ...
Leggi Tutto
Vissuto a Parigi durante un’epoca di grandi tumulti politici per la Francia del periodo post-napoleonico, Évariste Galois (1811-1832), nell’arco della sua breve vita, ha lasciato un’impronta indelebile [...] . Un esempio fondamentale digruppo è costituito dai cosiddetti gruppidi permutazioni anche noti come gruppi simmetrici: dati n elementi il corrispondente gruppo simmetrico Sn è dato da tutte le trasformazioni che ne scambiano l'ordine lasciandoli ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo, ordine di un
gruppo, ordine di un cardinalità dell’insieme sostegno del gruppo. Se il gruppo è finito, l’ordine è il numero dei suoi elementi e l’ordine di ogni suo sottogruppo divide l’ordine di G (teorema di Lagrange). Si veda anche...