Cardinale (Ancona 1795 - Roma 1860). Vescovo di Rieti, difese nel 1831 la città contro le truppe democratiche di G. Sercognani; fu poi nunzio a Napoli (1833-37), vescovo di Fermo (1837-42) e nel 1839 fu [...] e nel luglio 1847 la segreteria di Stato, nella quale si rivelò impari al compito e che, del resto, abbandonò il 18 gennaio 1848. Seguì il Papa a Gaeta e fu poi vescovo suburbicario di Sabina (1853) e gran priore dell'ordinegerosolimitano (1857). ...
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Famiglia fiorentina, documentata all'inizio del sec. 13º con Amideo, dal quale si partirono i due rami di Filippo (estinto nel sec. 17º) e di Arnoldo, tuttora fiorente. I P. ebbero torri e palazzi nel [...] di merci e di cambio della moneta nelle fiere della Champagne, impegnarono capitali favolosi, così come il finanziamento dell'Ordinegerosolimitano di Rodi, creando bilanci sociali dagli utili altissimi per tutto il primo trentennio del sec. 14º. L ...
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Famiglia dell'Italia meridionale di origini normanne. Si stabilì nel principato di Salerno al tempo di Roberto Guiscardo con Angerio, i cui figli, feudatarî fin dal sec. 11º, furono detti filii Angerii, [...] , ecc. a Napoli, i F. ottennero il granducato di Spagna con Antonio, principe di Mirto (1699), e l'ordinegerosolimitano fin dal 1432 con Andrea della Candida, priore di Barletta. Diedero altro lustro alla famiglia Serafino, arcivescovo di Napoli e ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] e dieci battelli dei Genovesi. Rodi venne conquistata, e si gettarono così le fondamenta di uno Stato dell'Ordinegerosolimitano.
Contemporaneamente alla crociata di Rodi, anche il re di Spagna continuava i preparativi per la crociata contro Granada ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] ) alla capitale. Anche un altro fratello, Girolamo, fu alla corte di Scipione Borghese; fu nominato cavaliere dello Ordinegerosolimitano; di questo divenne luogotenente generale e collettore o ricevitore del gran priorato di Roma. L'unico che si era ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] abbracciare "maumethànae ... sectae errores". A maggiormente scusarlo il Bosio, il celebratore secentesco del bellicoso Ordinegerosolimitano, scriverà che il rinnegamento fu estorto all'incauto giovinetto colla promessa - peraltro non mantenuta ché ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Leone X l'abbazia benedettina di S. Pietro di Villanova in quel di Vicenza, e importanti, ma nominali, benefici dell'Ordinegerosolimitano in Ungheria, onde, in mancanza d'altro, poté d'allora in poi fregiarsi del titolo, che sembra gli piacesse, di ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] lui dalla Curia la secolarizzazione), Antonio Pigafetta (che dovette alle sue pressioni il conferimento d'una commenda dell'Ordinegerosolimitano), avvalentesi quale segretario del dotto Giovanni Giacomo Calandra, corteggiato (e a sua volta F. ne fu ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] di recupero e di consolidamento dei benefici ecclesiastici veneti di cui il F. era titolare, a cominciare dal priorato dell'Ordinegerosolimitano di Venezia, le cui rendite, che si aggiravano un tempo intorno ai 4.000 scudi, erano scese sotto i 2 ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] storia patria per l'Emilia e la Romagna, XVI (1937-1938), pp. 287-301; E. Nasalli Rocca di Corneliano, Istituzioni dell'Ordinegerosolimitano, in Riv. di storia del diritto ital., XIV (1941), pp. 84, 93; A. Campana, A. Blado e B. Platina, in Miscell ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...