Giurista e matematico (Londra 1783 - Hatton, Middlesex, 1870). Nell'ordinegiudiziario raggiunse il grado di attorney general sotto il governo di R. Peel, che nel 1834 lo insignì del titolo nobiliare. [...] Eletto deputato (1831), presiedette per molti anni la Corte dello scacchiere, attuandovi le notevoli riforme introdotte dalle leggi del 1852 e 1854. Si occupò anche di studî matematici, pubblicando varie ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] di rifrazione dei due mezzi dalle due bande del s., y, y′ le ordinate di punti corrispondenti (R, R′ in fig. 3) di raggi coniugati suo interno più sottosistemi (per es., partitico, parlamentare, giudiziario ecc.) che interagiscono fra loro e con il s ...
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Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] influenza causale dell’e. (art. 1432 c.c.).
2. E. giudiziario
Introdotto per la prima volta nel c.p.p. con riguardo alla in camera di consiglio ex art. 127 c.p.p. L’ordinanza che decide sulla domanda e comunicata al pubblico ministero e notificata a ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] collaboratori dimostrarono che i geni sono localizzati in un ordine rigorosamente definito e costante nei cromosomi che si trovano . e non di un vero e proprio diritto azionabile in sede giudiziaria. Altri studiosi – è il caso, invece, di C. Esposito ...
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Complesso di norme che ordinano e disciplinano una determinata istituzione o attività.
Diritto
L’o. giuridico
Dell'o. giuridico si hanno sostanzialmente tre concezioni. La teoria normativa, che fa capo [...] il relativo potere (l'imprenditore); e in genere gli altri enti o istituzioni comunque riconosciuti come ordinamenti.
L’o. giudiziario
L’insieme delle norme che regolano la Costituzione e il funzionamento degli organi giurisdizionali; in senso ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] a Platone di spiegare non soltanto perché e come sia ordinato il movimento dei corpi celesti (v. sopra), ma anche prime sono relative alla politica, e sono la legislazione e l'istituzione giudiziaria ‒ l'una organizza, mentre l'altra cura ‒ mentre le ...
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Diritto
E. di potere
Definizione. - Vizio di legittimità degli atti amministrativi discrezionali che determina l’annullamento degli stessi. L’e. di potere è nozione complessa, frutto di un lungo percorso [...] uno dei tre poteri fondamentali dello Stato (legislativo, giudiziario, esecutivo) e ogni tipo di invasione nella colposamente (➔ colpa) i limiti stabiliti dalla legge o dall’ordine dell’autorità ovvero imposti dalla necessità. Si applica pertanto ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] è ormai esplicitamente presentata, accanto alle questioni giudiziarie, come un ambito che riscuote un interesse, questo passo emerge una corrispondenza precisa tra l'ordine oggettivo e l'ordine pedagogico di apprendimento; infatti, la prima disciplina ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...