Il processo o l’atto mediante cui i beni economici sono utilizzati e, nel caso di beni materiali, integralmente o parzialmente distrutti per appagare un bisogno ( c. di godimento) o per produrre nuovi [...] sono costituiti dai beni e servizi che lo Stato fornisce ai cittadini: istruzione, difesa, giustizia, ordinepubblico, assistenza sanitaria. La funzione del c. esprime la relazione che intercorre tra il c. di un individuo e il suo reddito (funzione ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] previsto l’istituto della rettifica), della riservatezza, del buon costume, e, secondo alcuni studiosi, dello stesso ordinepubblico. Un’ulteriore limitazione al diritto di cronaca è contenuta nella cosiddetta par condicio (➔), dal momento che tale ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] di scienza delle finanze; si parla a volte anche di e. pubblica nel senso di e. generale o studio dell’attività economica dal punto economia.
Mentre l’e. classica prevedeva che l’ordinamento capitalistico sarebbe stato da sé in grado di espandersi ...
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sport Attività intesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e il complesso degli esercizi e delle manifestazioni, soprattutto agonistiche, in cui tale attività si realizza, praticati nel [...] fondò, per ordine di Gianfrancesco Gonzaga, la cosiddetta Casa giocosa, in cui gli allievi, oltre che nelle lettere, venivano educati alla pratica dell’equitazione, dell’arco, della scherma, della lotta ecc. Furono pubblicati inoltre vari trattati ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] odierna comunità. Lo Stato è, infatti, il soggetto per eccellenza del d. internazionale pubblico; la consuetudine è la fonte primaria dell’ordinamento internazionale, e vincola tutti gli Stati; mentre l’ accordo costituisce fonte di secondo grado ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] insetti (10%), mentre per gli animali terrestri sono dell’ordine del 60-70%. Per l’uomo adulto diversi autori non ancora raccolte in vasi o cisterne.
La gestione delle a. pubbliche avviene in base a una ripartizione di competenze tra Stato, regioni ...
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povertà Stato di indigenza consistente in un livello di reddito troppo basso per permettere la soddisfazione di bisogni fondamentali in termini di mercato, nonché in una inadeguata disponibilità di beni [...] Quanto ai bisogni di base, sono oggetto d’intervento pubblico soprattutto l’alimentazione e le cure mediche. Il francescana, ben presto assai discussa nel seno stesso dell’ordine dando luogo a ripetuti interventi dell’autorità pontificia, fu ...
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trasferiménto tecnològico Insieme delle attività svolte dai centri di ricerca finalizzate alla valutazione, alla protezione, al marketing e alla commercializzazione di tecnologie e, più in generale, alla [...] essere oggetto di fabbricazione e utilizzo in campo industriale; (d) liceità: il trovato non deve essere contrario all’ordinepubblico e al buon costume; (e) sufficienza di descrizione: gli insegnamenti contenuti nel brevetto devono consentire a un ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] non è applicata se i suoi effetti sono contrari all’ordinepubblico (art. 16). Il riferimento è all’ordinepubblico internazionale che impedisce le turbative del nostro ordinamento derivanti dall’applicazione di norme straniere contrarie ai principi ...
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L’atto di amministrare od organizzare qualcosa.
Diritto
G. di affari La g. di affari altrui è disciplinata dal codice civile agli artt. 2028 ss. Con essa un soggetto, che abbia la capacità di contrattare, [...] dell’interesse non sia in grado di provvedervi da solo. In assenza di un esplicito divieto (purché non contrario all’ordinepubblico o al buon costume) da parte dell’interessato, la g. utilmente iniziata produce in capo al gestore l’obbligo di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...