theatino (o teatino), ordine
theatino
(o teatino), ordineOrdine di chierici regolari fondato da s. Gaetano Thiene e da G. Carafa vescovo di Chieti (lat. Theate) nel 1524, con l’approvazione di Clemente [...] VII. Quando il Carafa salì al soglio pontificio (Paolo IV, 1555), affidò all’ordine il complesso di S. Silvestro al Quirinale. Nella seconda metà del 16° sec. l’ordine ebbe rapida diffusione in Italia, e nei secoli 17° e 18° anche in Francia (i t. ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] . ricevette la rivelazione che la sua comunità (fino a quel momento non afffliata ad alcun Ordine costituito) era destinata a militare nell'Ordineteatino. Nello stesso anno ella si risolse, in seguito ad una visione, a fondare il monastero femminile ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] una più autentica prassi della pietà cristiana, l'Oratorio gli fornì l'occasione di conoscere i futuri confratelli dell'Ordineteatino (il veneto Gaetano di Thiene, il piemontese Bonifacio da Colle, il romano P. Consiglieri) e una delle personalità ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] del 1547, al capitolo generale che si tenne a Roma e che stabilì l'unione - che durò solo otto anni - fra l'Ordineteatino e i chierici regolari somaschi fondati da s. Gerolamo Miani nel 1534. Nel capitolo romano fu deciso che a G. toccasse ancora ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] il suo nuovo memoriale. Non se ne parlò più fino al 1650, allorché, essendo uscito il primo volume della storia dell'Ordineteatino pubblicato dal Silog, in cui si accennava al conclamato "incontro", ed essendosi di nuovo mosse le acque presso il S ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] parte. Sull'opportunità della presenza del M. giocavano più fattori, tra i quali lo stretto legame che stringeva l'Ordineteatino alla casa di Baviera, in particolare con Enrichetta Adelaide di Savoia, consorte del duca Ferdinando Maria, che nel 1661 ...
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BUSENELLO, Pietro Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia negli ultimi anni del secolo XVII da Pietro, cancellier grande della Repubblica, e da Antonia Viscardi, prese l'abito dei chierici regolari [...] XIII fin da quando questi era vescovo di Padova e cardinale, ottenne il titolo e i privilegi di ex generale dell'Ordineteatino. Nel 1768 il B. fu trasferito alla terza cattedra di diritto canonico, allora istituita, ma ritornò alla seconda nel 1776 ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque ad Ariano intorno al 1492 da Giovanni Francesco, duca di Ariano, e da Francesca Orsini; abbracciato lo stato ecclesiastico venne eletto vescovo [...] allontanò da Roma, stabilendosi a Taranto per qualche tempo. Lottò ancora contro la decisione del papa di sciogliere l'Ordineteatino, fondato da Paolo IV nel 1524, mobilitando numerose personalità a favore della congregazione.
Morì il 12 ag. 1560, e ...
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AGOSTI (Agosta, Augusto, De Augustis), Giuseppe Maria
Francesco Andreu
Nato a Cremona da Giovan Paolo nella seconda metà del sec. XVII, era fratello del giurista Camillo, oratore della città di Cremona [...] di Ostenda, che allora si stava organizzando.
La Congregazione di Propaganda riconobbe nel 1727 questo diritto all'Ordineteatino: le contingenze politiche del momento, che impedivano il commercio tra i porti dell'Impero e quelli delle Indie ...
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Biblista (Sorrento 1532 - Roma 1608); teatino dal 1551, preposito dell'ordine a Genova (1572) e a Cremona (1579). Fu membro delle commissioni per la revisione della Volgata sotto Pio V, fino all'edizione [...] di Clemente VIII (1592), e per l'edizione della versione greca dei Settanta sotto Sisto V. Nominato nel 1593 vescovo di Acerno, rinunciò undici anni dopo. Dei suoi commentarî, il più pregiato è quello ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...