BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] . ricevette la rivelazione che la sua comunità (fino a quel momento non afffliata ad alcun Ordine costituito) era destinata a militare nell'Ordineteatino. Nello stesso anno ella si risolse, in seguito ad una visione, a fondare il monastero femminile ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] del 1547, al capitolo generale che si tenne a Roma e che stabilì l'unione - che durò solo otto anni - fra l'Ordineteatino e i chierici regolari somaschi fondati da s. Gerolamo Miani nel 1534. Nel capitolo romano fu deciso che a G. toccasse ancora ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] il suo nuovo memoriale. Non se ne parlò più fino al 1650, allorché, essendo uscito il primo volume della storia dell'Ordineteatino pubblicato dal Silog, in cui si accennava al conclamato "incontro", ed essendosi di nuovo mosse le acque presso il S ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] parte. Sull'opportunità della presenza del M. giocavano più fattori, tra i quali lo stretto legame che stringeva l'Ordineteatino alla casa di Baviera, in particolare con Enrichetta Adelaide di Savoia, consorte del duca Ferdinando Maria, che nel 1661 ...
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BUSENELLO, Pietro Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia negli ultimi anni del secolo XVII da Pietro, cancellier grande della Repubblica, e da Antonia Viscardi, prese l'abito dei chierici regolari [...] XIII fin da quando questi era vescovo di Padova e cardinale, ottenne il titolo e i privilegi di ex generale dell'Ordineteatino. Nel 1768 il B. fu trasferito alla terza cattedra di diritto canonico, allora istituita, ma ritornò alla seconda nel 1776 ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque ad Ariano intorno al 1492 da Giovanni Francesco, duca di Ariano, e da Francesca Orsini; abbracciato lo stato ecclesiastico venne eletto vescovo [...] allontanò da Roma, stabilendosi a Taranto per qualche tempo. Lottò ancora contro la decisione del papa di sciogliere l'Ordineteatino, fondato da Paolo IV nel 1524, mobilitando numerose personalità a favore della congregazione.
Morì il 12 ag. 1560, e ...
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AGOSTI (Agosta, Augusto, De Augustis), Giuseppe Maria
Francesco Andreu
Nato a Cremona da Giovan Paolo nella seconda metà del sec. XVII, era fratello del giurista Camillo, oratore della città di Cremona [...] di Ostenda, che allora si stava organizzando.
La Congregazione di Propaganda riconobbe nel 1727 questo diritto all'Ordineteatino: le contingenze politiche del momento, che impedivano il commercio tra i porti dell'Impero e quelli delle Indie ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] nel S. Uffizio, come il segretario Girolamo Rusticucci e il teatino Marco Antonio Maffei, e di uomini legati a Carafa, quali dal primo concistoro, il 23 gennaio, Pio V aveva ordinato che ogni prelato lasciasse Roma per andare a risiedere presso la ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] 1783 il suddiaconato e il diaconato, il 14 giugno 1783 fu ordinato sacerdote. Era questo solo il primo passo di una selezione che italiani ed europei. A guidarlo era un lamennaisiano, il teatino siciliano G. Ventura, che tra i collaboratori aveva l ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] vacante la cattedra di teologia morale per la nomina del teatino Michele Casati a vescovo di Mondovì, il G. fu 56.
Fonti e Bibl.: Roma, S. Carlo ai Catinari: nell'Archivio dell'Ordine dei barnabiti si conservano in 20 tomi in folio i mss. del G.; ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...