Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] sociale attraverso l'oppressione e la minaccia, la paura e la costrizione; la creazione di ‛uomini nuovi' per il nuovo e perfetto ordinamento totalitario; la negazione d'ogni conflitto avvenire e, conseguentemente, la repressione d'ogni opposizione a ...
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Professioni
Gian Paolo Prandstraller
di Gian Paolo Prandstraller
Professioni
sommario: 1. Introduzione. 2. L'economia e la scienza negli anni novanta: l'avvento del lavoro professionale nei processi [...] , M., Negri, A., Empire, Cambridge, Mass.: Harvard University Press, 2000 (tr. it.: Impero. Il nuovoordine della globalizzazione, Milano: Rizzoli, 2002) .
Harries-Jenkins, G., Professionals in organizations, in Professions and professionalization ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovoordine funzionale, è ravvisabile [...] portava al r. del prezioso materiale antico. Nell'ordine dell'incoronazione imperiale giocava un ruolo importante la grande Antichità si andò legittimando per es. il Comune di Roma, destato a nuova vita nel sec. 12°: le misure del grano, del vino e ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] Gregorio IX) ebbe l'incarico di redigere una nuova Formula vitae, esemplata su quella benedettina. Tale 503-508; M.B. Mistretta, Francesco architetto di Dio. L'edificazione dell'Ordine dei Minori e i suoi primi insediamenti, Roma 1983, p. 266ss.; W.D ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] . Modigliani, V. Crisafulli, e fu programmaticamente rivolto alla discussione scientifica e politica degli aspetti istituzionali del "nuovoordine". Qui il C. intensificò il suo impegno per una integrale "bonifica" della cultura italiana, in polemica ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] sconfitta degli imperi centrali e il nuovoordine europeo nato dalla Conferenza di Versailles il più piccolo).
In generale, i lavori di adeguamento degli stadi alle nuove norme di sicurezza o ai criteri di maggiore comfort che si sono affermati ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] gli altri, Michele Foscarini, di cui ormai si conoscono prudenza e scetticismo: il quale ammoniva che le fondamenta del nuovoordine veneto in Morea dovevano esser poste con ponderatezza perché a far qualche errore iniziale, ad esempio in sede ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] Tommaso, sant'Agostino) e dalla ridondanza di attributi che il Pianta allega alle sculture: è il tentativo di ricavare un nuovoordine, dando vita, secondo Praz (177), alla spiegazione che nulla spiega che anzi complica e, divertita, sovverte ogni ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] e nell'878-879 come principe dei croati si riuscì a imporre un protetto di Basilio I : Sedeslao (84).
Già questo nuovoordine semplificava le cose per Venezia. Ma oltre a ciò, la rinnovata presenza bizantina in Dalmazia era connessa a un disegno ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] seducente, regnandovi nella maggior parte, trattane l'infima plebe sempre amante di novità, la confusione e lo squallore per il nuovoordine di cose" e che, in ogni caso, "ogni movimento non sarebbe effetto che di zelo animoso e di fede, pure ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....