LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] (così nella conferenza Del socialismo, giugno 1889) "il disgusto del presente ordine sociale, e lo studio diretto delle cose"; ma si diceva convinto che "le nuove forme" potessero "innestar[si] sul comune tronco delle istituzioni liberali".
A ...
Leggi Tutto
MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] letteratura l’Io come oggetto di analisi e come soggetto ordinatore e filtro del reale, nell’aspirazione di «penetrare l a piazza S. Sepolcro e fu eletto nel comitato centrale del nuovo partito. Il 15 aprile, insieme con altri futuristi, prese parte ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] morì il 26 novembre 1777.
Entrato a quattordici anni nell’ordine benedettino, Barnaba cominciò il suo noviziato il 2 ottobre 1756 a Parigi fino al 4 aprile, in seguito si diresse di nuovo verso l’Italia. Il viaggio di ritorno a Roma si concluse ...
Leggi Tutto
MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] futuro re di Polonia, Federico Augusto, ai cui ordini era sottoposto il reggimento del M., che con l e la seconda donazione del 1727, in Atti della Pontificia Acc. delle scienze Nuovi Lincei, LXXXV (1932), pp. 237-252; M. Longhena, L’opera ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] Università Gregoriana, che ne informò il papa; venne ordinato al Verdesi di redigere la denuncia per iscritto; . 687-694); ed è del 1909 un lavoro su I vocaboli d'amore nel Nuovo Testamento (ibid., V[1909], pp. 257-264). Verso la fine dell'anno, però ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Pertanto, il 16 luglio 1976 Craxi fu eletto segretario nel contesto di nuovi equilibri.
Tra il 16 marzo e il 27 agosto 1978, il rapimento volta i militari italiani. Gli statunitensi avevano l’ordine di «prelevare i terroristi». Si infittirono a quel ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] un sostenitore in Ambrogio Traversari, generale dell'Ordine camaldolese, conosciuto a Venezia nel maggio 1433 G. Castellani, G. da T. maestro di eloquenza a Vicenza e a Venezia, in Nuovo Arch. veneto, XI (1896), pp. 123-142; R. Sabbadini, La scuola e ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] futuro papa, in un bando del 1824, avrebbe arricchito di un nuovo particolare: una corona a tre punte. Col tempo i della Genga Luigi XVIII, re di Francia, a promuovere un "nuovoordine mondiale caratterizzato dal ricorso al papa e alla gerarchia per ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] ., in Studidi filologia italiana, XXII (1964), pp. 25-164; Id., Nuovi codici delle prediche di frate G. da P., ibid., XXIV (1966), in Firenze nel 1304 dal b. frate G. da Rivalto dell'Ordine dei predicatori, a cura di D. Moreni, Firenze 1830; Prediche ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] seconda e terza invettiva, senza seguire l'ordine attuato nella prima, contano cumulativamente errori stilistici 207-257: B. F. e le sue opere minori); F. Gabotto, Un nuovo contributo alla storia dell'umanesimo ligure, ibid., XXIV (1891), pp. 5-283 ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....