CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] Zuccani lo protestò. L'esordio in un teatro regolare così rimase opaco: fu al Nuovo, il 16 nov. 1894, nell'opera L'amico Francesco di M. Morelli: in Sudamerica comportò una diversa tempratura, d'ordine psicologico: il superamento della crisi dopo un ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] re e lo straniero prima di poter "ordinare la geografia politica come crederemo"); e affermò G. Leti, E. C. avanti il Consiglio di guerra francese a Roma (1850), in Nuova Riv. stor., XIV (1930), pp. 131-134; R. Caddeo, La Repubblica romana in ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] si vendicava. Leone XI morì dopo poche settimane, ma anche il nuovo papa Paolo V Borghese, che fu eletto contro la volontà della . mantenne la stretta connessione della famiglia con l'Ordine dei gesuiti e commissionò altri progetti artistici per loro ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] tempestività della controffensiva austriaca che a giugno controllava di nuovo l'intero Veneto, nonostante l'arrivo delle truppe sabaude sino all'ultimo gli parvero possibili furono, nell'ordine: uno Stato veneto indipendente, anche di tipo monarchico ...
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DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] libro di Oreste del Buono. È il primo romanzo di un nuovo scrittore, di un giovane, e viene da pensare “ancora un successivo venne insignito dell’onorificenza di Grande Ufficiale Ordine al merito della Repubblica italiana dal presidente Carlo ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] via Livorno, venne assunto come impiegato d’ordine avventizio del ministero dell’Interno, assegnato all arte, 1995, n. 18 (2° semestre) Scritture contemporanee: G. G., in Nuova corrente, XLIV (1997), 120 (luglio-dicembre); Metti in versi la vita. La ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] il “primo uffiziale” politico doveva ritrarsi insieme con il ministro che l’aveva scelto (Carteggio politico, I, p. 125). Il nuovoordinamento del ministero dell’Interno del 1853 Pose il C. “fuori pianta” e il Rattazzi lo propose il 16 luglio 1854 al ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] che doveva proteggere all'uscita e al ritorno la flotta dell'Ordine: una grande fusione fatta su suo modello, che ora si gran mecenate d'artisti, ma soprattutto protettore del Bernini, il nuovo pontefice Innocenzo X Pamphilj: e s'iniziava per l'A. ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] fu l'inizio di una nuova e ben più grave polemica, suscitata da Carlo Gozzi e dagli accademici granelleschi, che veniva a coinvolgere insieme il C. e il Goldoni.
Si trattava di una polemica con esplicite motivazioni d'ordine letterario, ma fin dall ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] epoca, come dimostrano le imposte del 1500, in cui risulta quinto in ordine di ricchezza.
L'11 dic. 1497 l'E. si recò per la di due visite di Stato: l'Equicola infatti lo rappresentò nuovamente durante la visita a Napoli del re di Spagna, nel ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....