PERIGUEUX
N. Mouillac
PÉRIGUEUX (lat. Vesunna; Civitas Petrocorium, Vesunna Petrocorium nei docc. medievali)
Città della Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. della Dordogne, situata lungo la riva [...] . 12° sulle rovine dell'anfiteatro e smantellato nel 14° per ordine del re -, e le abitazioni dei cavalieri. Tra i più begli -, dove un po' più tardi sorse un monastero. Questo nuovo borgo fortificato, il Puy-Saint-Front, si sviluppò rapidamente; i ...
Leggi Tutto
Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] Chanson de Saint Alexis nel salterio di St. Alban’s a Hildesheim. I nuoviordini religiosi, e con essi la ripresa dello studio della teologia, portano a nuove edizioni della Bibbia, con riferimento ai modelli carolingi e ottoniani nelle scritture e ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] ecclesiastico, è messo in opera nell’11° sec. dall’ordine cluniacense e dal papato di Niccolò II e Gregorio VII. Tale adattamento di vecchie costruzioni piuttosto che di un’esecuzione di nuovi progetti. Tra i rari esempi in ambienti non riformati, ...
Leggi Tutto
Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] ), ebbe il riconoscimento di Paolo V nel 1617. S. Filippo non ebbe l’idea di creare un nuovoordine, ma solo di provvedere ai bisogni del suo oratorio. Tuttavia, già quando era ancora vivo, sorsero molte case dell’O. costituite come la fondazione ...
Leggi Tutto
POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] of history (1954) di A. Toynbee, p. stava a indicare un nuovo ciclo della civiltà occidentale, iniziato attorno al 1875. Tra la fine degli spesso per diventare non molto più di una parola d'ordine o di un ammiccamento sul piano del costume. Il campo ...
Leggi Tutto
PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] d'uso pubblico necessarî, per costituire insieme una unità d'ordine superiore, l'unità base per la vita cittadina: la un'entità indipendente da queste. D'altra parte un altro fatto nuovo c'è nella nostra civiltà: oggi non possiamo più distruggere, ...
Leggi Tutto
PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] meccanici assumono sempre maggiore importanza. Caratteristico e nuovo il dispositivo che era stato previsto da un cui esso si verifica. Di qui la necessitä di un duplice ordine di tentativi, prima per trovare la sollecitazione massima nelle sezioni ...
Leggi Tutto
Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] prima volta in termini espliciti da G.B. Nolli nella sua Nuova pianta di Roma pubblicata nel 1748, questo sistema, la cui e le piazze con una esplicita volontà contestatrice dell'ordine urbano consolidato. Negando alle strade e alle piazze ...
Leggi Tutto
MAY, Ernst
Vieri QUILICI
Architetto, nato a Francoforte sul Meno il 27 luglio 1886. Studiò a Monaco sotto la guida di Fr. von Thiersch e Th. Fischer. In seguito continuò i proprî studî a Londra. Lavorò, [...] in quella città, per invito del comune, un nuovo tipo di politica urbanistica, ispirato alle ideologie democratiche, che und Werkform, luglio 1956; I. Diotallevi e F. Marescotti, Ordine e destino della casa popolare, Milano 1941, passim; id.-id ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] tenne in gran conto la precedente tradizione, in parte assorbita dalla nuova popolazione. Nell'area di sud-est, invece, resistevano popolazioni di Abargi e Pu-Abi erano stati sepolti nell'ordine soldati equipaggiati di elmetti e lance, carri con ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....