ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] che vietava all'A., figlio illegittimo, di assumere gli ordini sacri e di godere i benefici ecclesiastici. L'A. Potiti, Musca, De cifris), più gli Elementi della Pittura, una nuova ediz. del De Equo e alcune lettere latine e volgari dell'A ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] Firenze e nel luglio 1717, dopo aver frequentato nell'ospedale di S. Maria Nuova un corso pratico richiesto per l'esercizio della professione, fu ammesso nell'Ordine dei medici, cerusici e speziali fiorentini. Nel contempo fece pratica con T. Puccini ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] si arrestasse. Dentro Firenze, le committenze del papa furono assai ridotte; non andarono oltre la sagrestia nuova di S. Lorenzo, che egli ordinò a Michelangelo come cappella sepolcrale per i suoi giovani parenti defunti.
Fonti e Bibl.: Un'accurata ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Per tali motivi venne dato incarico a Walter of the Hithe di fabbricare un nuovo sigillo, che venne usato per la prima volta il 3 o il 4 nov. 1218 per autenticare un'ordinanza che salvaguardava l'uso di tale sigillo contro ogni abuso che se ne fosse ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Jean Morino (Gambetti, 1962, p. 37). Nel 1950 recitò in un nuovo Oreste con regia di Costa per il Maggio musicale fiorentino, poi con come nel 1992 la nomina in Francia a Ufficiale dell’Ordine delle Arti e delle lettere, nel 1994 l’onorificenza ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] studi, ed esprime la speranza che con lui sia finalmente nato un nuovo poeta, capace di consolarlo della scomparsa di Petrarca e Boccaccio.
Tra ) si fonda esclusivamente su considerazioni di ordine contenutistico ed estetico. Nel finale viene ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] con il pontefice, con Alfonso d'Aragona, poi ci fu di nuovo una avance verso gli Angioini, infine il confronto-scontro tra il Piccinino però che nel 1433 - in occasione dell'estimo - ordinò l'iscrizione dei beni del clero in elenchi separati da ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] Silvestro III. Decisiva, invece, la testimonianza del De ordinando pontifice al fine di accertare le modalità della successione e 217 n. 4).
Buoni i rapporti tra B. IX e il nuovo re Enrico III, almeno nel primo periodo di regno del figlio di Corrado ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] crisi con i famosi articoli di A. Mario sulla "nuova formula", entrò in tali difficoltà finanziarie da farne pronosticare la dei rigidi schemi mazziniani.
Invano Mazzini chiese al D. l'ordine di consegna delle armi di Terni, che non aveva potuto ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] 30 giugno ai rettori, provveditori, insegnanti ed alunni di ogni ordine e grado: "Tutto quello che si può e si deve più non ci appaga o che addirittura ci ripugna, e una prospettiva nuova che non ci offre ancora una solida presa. Sono i periodi in ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....