COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] una, domestica al monastero e il C. all'Ordine dei cavalieri di Malta. Il che comporta, per 699 n. 1; A. Cametti, Cristina di Svezia, l'arte musicale e gli spettacoli…, in Nuova Antologia, 16 ott. 1911, pp. 649-655 passim; Id., G. D'Alibert… in Roma, ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] a tre navate con volte a vela e pilastri cruciformi innestato su una precedente tribuna a quincunx; la nuova facciata a ordini intersecati della pieve medievale di S. Maria, meglio conosciuta come Sagra di Carpi (1515), che rappresenta il momento ...
Leggi Tutto
CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] del governo a Iacopo Dal Verme, il quale, con l'aiuto di Carlo Malatesta, si mosse a restaurare l'ordine nel ducato. In questa nuova situazione politica non c'era posto per il Cane.
Egli poteva contare soltanto sull'appoggio di Pavia, ove i Beccaria ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] il 21 maggio in modo del tutto inatteso a Ostia, C. IV ordinò di infeudare il conte di Provenza del Regno di Sicilia: la cerimonia si inascoltati di cardinali e di papa Gregorio X, fu collocata di nuovo in S. Maria in Gradi, in base a una sentenza di ...
Leggi Tutto
CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] , nel 1531. Il poco Piemonte rimasto, come i due acquisti nuovi, furono a loro volta percorsi da nemici francesi o da amici spagnoli strade che si sarebbero allontanate sempre di più da quell'ordine. Se fino al 1536 la responsabilità personale e i ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] .
Al completamento della vicenda costruttiva e decorativa della chiesa, appartenente al ramo femminile dell'Ordine dei carmelitani scalzi, contribuì in larga misura il nuovo viceré, il conte di Peñaranda Gaspar de Bracamonte, che diede così seguito a ...
Leggi Tutto
COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] mani in una trappola del genere. Le ambizioni del Barbarossa non erano nuove. Già nel 1173-74 egli aveva tentato di rompere il fronte fidati di Enrico VI, si piegarono al suo ordine, rendendosi probabilmente conto dell'inutilità di ogni resistenza, ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] (Lazzareschi, p. 296) - fu incarcerato a Lucca per ordine di Uguccione della Faggiuola: è probabile che la ragione dell'arresto per un periodo di cinque anni.
Dopo aver respinto un nuovo attacco di Spinetta Malaspina in Lunigiana e aver contrastato l ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] 1, pp. 459-471; 2, pp. 21-36; G. Milanesi, Nuovi documenti per la storia dell'arte toscana dal XII al XVI secolo raccolti e dell'altar maggiore dell'Annunziata di Firenze, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, LI (2001), pp. 7-32; ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] moderata doveva rapidamente formare gli ordinamenti e il personale direttivo del nuovo regno. Nel 1862 il B ).
Ma nel 1888, il B. era ormai ministro. Lo inseriva nel nuovo clima politico creatosi con la morte di Depretis non solo il peso che ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....