BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] In quello stesso anno fu presentatore di un ordine del giorno che impegnava il governo ad affrontare i 1941, pp. 25 s.; N. Fiorentino, G. Carducci e F. Fiorentino, in Nuova antologia, 1º sett. 1935, pp. 91 ss.; A. Moscati, I ministri del Regno ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] le terre del Principato; egli emanò inoltre l'Ordine sopra l'Ufficio dell'Edilità di Correggio, manoscritto devastati dalle truppe del papa. Ma l'anno seguente il C. ritornò nuovamente in patria, come attesta un atto da lui rogato il 2 maggio 1558 ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] culturale tra Italia e mondo tedesco. Nel frattempo, per ordine di Vienna, il tribunale vescovile di Trento diede avvio Tommaso Francesco Maria de Bassus. Nel febbraio 1770 era di nuovo a Coira, dove stampava il secondo volume dell’edizione ampliata ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] del 1824 o i primi dell'anno successivo veniva scarcerato per ordine della Gran Corte criminale di Trapani per non essere state " Quando Ruggero Settimo gli diede l'incarico di formare il nuovo governo, il C. pose come condizione che vi partecipasse ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] M. come un salutare tentativo di restaurare "l'antico ordine di cose" sancito dallo statuto, secondo quella tesi del impegnò perché il Cesare Alfieri divenisse la fucina di quella nuova classe dirigente, nutrita di una forte consapevolezza storica del ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] principalissima fu la istituzione degli archivi toscani e la scelta del loro metodo di ordinamento e, di inventariazione.
Nella primavera del 1870, caduto nuovamente ammalato, fu ricoverato nella casa di salute di Colgigliato (Pistoia) dove morì, per ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] l'abilitazione alla libera docenza in procedura civile e ordinamento giudiziario, che esercitò nella facoltà romana nell'anno C. propugnava un codice processuale civile completamente nuovo ed imperniato non sui principi del processo liberale ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] trascrisse quasi al completo questa opera del B. nel De ordine iudiciorum.
Summa ad Pandectas.Il Savigny nega che tale 31v-43v), del Digestum Vetus (ff. 44r-50v, 55) e di nuovo del Codice dal sedicesimo al diciottesimo libro (ff. 56r-57v; 65r-79v). ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] . Fu peraltro richiesto di una consulenza per la redazione del nuovo codice di procedura penale, che accolse all'art. 538 alcune Cassa di risparmio, nel 1913 fu eletto presidente dell'Ordine degli avvocati di Milano.
Nel 1913 con Edgardo Bronzini ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] dell'esperienza umana e le sue implicazioni di ordine metafisico; lo stesso diritto altro non è, ibid., pp. 207-242; A.C. Jemolo, Due maestri: C. e Calamandrei, in La Nuova Stampa, 15 gennaio 1959, p. 3; D. Mondrone, L'anima cristiana di G. C., in ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....