BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] la giustizia.
Epistole ed altre rime è il titolo di una nuova raccolta di versi italiani del B. che avrebbe dovuto veder la , Torino 1962; Tutti i sonetti romaneschi di G. G. B., ordinati e commentati da R. Vighi, Firenze 1962 (l'opera consterà di 7 ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] libello, Bue pedagogo, del padre Appiano Buonafede dell'Ordine dei celestini (del quale fu poi procuratore generale la sua lezione di critico si fece valere si può dire soltanto col nuovo secolo: la prima ristampa della Frusta si ha nel 1799-1800, ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] tempo di Castelvecchio fu quello della composizione dei Primi, e poi dei Nuovi poemetti, dove, nel ricordo dei poemi omerici e de Le opere e georgici del ciclo di Rosa e Rigo, secondo l’ordine delle operazioni dell’anno agricolo e il succedersi delle ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] del tutto diversa di leggere i testi, creò nuovi spazi per la lettura: il nuovo lettore non era 'obbligato' a leggere dalle sue testi e svolta in luoghi adatti, come le biblioteche degli ordini monastici strutturate, dal 13° secolo in poi, in forma ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] importanti per comprendere la particolare posizione del B., ex gesuita cui il nuovo ambiente concede finalmente d'esprimere il proprio pensiero anche in polemica con l'Ordine. Nel periodo romano il B. attese inoltre ad una dissertazione sugli Annales ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] alla fine di quell'anno si concretizzò la fusione della Vita nuova con il Preludio di A. Ghisleri, il D. rinunciò alla collaborazione alla rivista, esprimendo le sue riserve di ordine ideologico allo stesso Ghisleri in una lettera del 20 dic. 1877 ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] però, dopo un primo momento di incertezza, egli vide nel Bonaparte il restauratore della tranquillità e dell'ordine, ma altresì il garante dei nuovi valori di democrazia e libertà. Il C. non ebbe idee politiche originali, fu semmai l'interprete dell ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] mia interiore, la mia sensazione costante d'essere nell'ordine, di potere in qualunque istante chiudere senza rimorso gli s. 1. 1987, ad Indicem.
A. Graf, rec. a Una donna, in Nuova Antologia, 16 dic. 1906, pp. 720-24; L. Pirandello, rec. a Una ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] è per ora limitata alle Poesie, (a cura di E. Bellorini, Bari 1941). L'ordinamento dei testi è mutato in questa seconda edizione, arricchita di quasi tutti i nuovi reperti poetici berchettiani (l'Ode all'ulcera non vi è stampata). Si vedano inoltre G ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] cui faceva parte il G. nel corso del 1540 trovò un nuovo polo di aggregazione nella figura di Giovanni Mazzuoli da Strada in Medici intraprese poco dopo la carriera militare (nel 1565 entrò nell'Ordine di S. Stefano e ne fu ammiraglio dal 1572 al 1575 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....