Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] , il nodo finto, il rivolgimento felice, e sopratutto l'ordine comico.» E le sacre regole aristoteliche? Il Guarini non intende cercò d'infonderle nuova vita ricorrendo a una struttura complicata di più azioni, e ordinandola alla comica anziché ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] G. legò il suo nome sono le Historiae, il cui ordine di composizione è ricostruibile in maniera abbastanza precisa. È noto morale, e nella sua scioltezza emula il movimento di una vita nuova, in cui è più che mai evidente la rottura di ogni vincolo ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] un elenco di nobili siciliani degni di entrare in un ordine cavalleresco che il Pescara pensava di istituire sotto il erano oro colato. Tanto che il duca di Terranova si rivolse di nuovo a lui nel 1582 per avere lumi sul governo dello Stato di Milano ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] della Vistola e le coste del Mar Baltico, da parte dell'Ordine dei Cavalieri teutonici, guidati dal Gran Maestro Ermanno di Salza. provenienza dei coloni. Così ad esempio i nomi di due nuovi insediamenti sull'Oder e sull'Elba, Frankfurt an der Oder ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] meno decisa. Direi anzi che non c'è opera più parlante della Vita Nuova (prova ne sia che non c'è opera di Dante che più si di versi: xx, I; XXXII, I-2; XLI, I); ovvero d'ordine poetico è la soluzione di certe situazioni (capitoli XII o XXII, o XL). ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] stesso disordine (che, ripetuto, sarebbe un ordine: l’Ordine). Questa elegante speranza rallegra la mia solitudine dopo interminabili giorni di pioggia, il Duca si affaccia di nuovo ai merli del suo castello «per considerare un momentino la ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] spirito, fino a quando non sapesti che la croce aveva fatto nuovamente ritorno, vittoriosa: la Croce che tu per la prima volta della croce con il quale ti sei armato e che hai ordinato ai tuoi soldati di innalzare come segno. Perciò hai anche ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] , perché la cattura fraudolenta di alcuni dei baroni ribelli, ordinata tre giorni più tardi da Ferrante, appena prima che la pace appena firmata venisse pubblicata, turbò nuovamente le relazioni diplomatiche nella penisola. Egli si trattenne perciò a ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] d'aprile" 1327 in una chiesa di Avignone. Al loro ordinamento in un'architettura organica e in un 'libro' compiuto, Petrarca scritto anch'egli un canzoniere denso di 'angeliche presenze'. Nelle nuove edizioni di Frontiera (1941-42; 1966) e Diario d ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] al 1635, alla carica di savio agli Ordini. Sempre al 1632 risalgono le prime testimonianze -98), pp. 284-311; B. Chiurlo, G.F. L. e l'epitaffio giocoso, in Nuovo Arch. veneto, n.s., XXXIX (1910), pp. 171-207; M. Maylender, Storia delle accademie ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....