GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] guardia civica, che si era ben disimpegnata per riportare l'ordine in città. Fin da allora il G. si fece svolse nel dicembre 1886, ancora una volta su un tema, la nuova disciplina dell'istruzione superiore, a lui molto caro.
In realtà il grande ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] di qualche rendita, il G. fu costretto a cercare un nuovo posto di maestro. Dopo il soggiorno milanese, protrattosi per circa trattenne fino al 1533, quando Giovan Francesco fu ucciso per ordine del nipote Galeotto. Anche il G., fedele del signore ...
Leggi Tutto
BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] avrebbero certamente accolto con interesse la trama delle nuove e romanzesche avventure, chiunque ne fosse stato l per il figlio di Ivan il Terribile, Demetrio V, ucciso per ordine di Boris Godunov, riuscì a conquistare il trono, che avrebbe però ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] di dodici nobili fanciulli che dovevano far onore al nuovo cardinale legato Gaspare Contarini, egli ebbe modo di sua vis compositiva, al di là delle intenzioni dimostrative d'ordine teorico, è costituito dal madrigale a quattro voci Il cantar ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] , una posizione fortemente critica nei confronti del nuovo regime. Come molti esponenti del suo ceto : i primi due fascicoli della serie contengono una scelta, non ordinata cronologicamente, di poesie di anni precedenti a partire dal 1817). ...
Leggi Tutto
ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] proprio a Cosimo da Ambrogio Traversari, generale dell'Ordine dei camaldolesi, nel settembre del 1435, nella quale figli: ed ora - evidentemente dopo il rientro di Cosimo - cercava di nuovo i suoi favori.
Perciò, dopo gli studi col Filelfo, E. fu ...
Leggi Tutto
LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] premio Sélinon, p. 46). Nel 1964, quando ne assunse di nuovo la direzione, provvide alla creazione di due distinte biblioteche, quella di e ipotizza una serie di edizioni intermedie, mettendo ordine nella storia del testo. E ancora di storia della ...
Leggi Tutto
LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] Madera. Una pagina dell'igiene d'amore di Paolo Mantegazza, in Nuova Antologia, febbraio 1869, pp. 396-401), ma gli esigui le donne rispettassero i precetti cattolici per non turbare l'ordine sociale. Il L. fu liberale in politica e sostenitore ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] Riprendendo la cosmologia di Aristotele, Fracastoro realizza un nuovo modello astronomico. Sulla scia delle teorie elaborate nell’ contiguità e il contatto (nexus) tra le parti, un ordine di causalità fisica che il filosofo può ricostruire e che ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] pertanto ai "modi del marciare, dell'accamparsi, dell'ordinar gli eserciti e del combattere", agli stratagemmi; e mantovani, in Arch. stor. lomb., V (1878), p. 425; E. Ferrero, Una nuova storia di Filippo II, in Arch. stor. ital., s. 4, VIII (1881), p ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....