Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] .
Il suo approdo a Roma divenne così definitivo dopo l’ordinazione sacerdotale, ricevuta nella basilica di S. Pietro il 23 dicembre la costanza, la conformità) con il kayros (il singolare, il nuovo)» (Il Vangelo della Giustizia, cit., pp. 46 e 222). ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] il 12 dic. 1891, il L. diede alle stampe un nuovo giornale, Valle di Pompei. Nel 1892 accolse il primo bambino Bartolo Longo, presso la Delegazione pontificia di Pompei è stato ordinato da A. Illibato, L'Archivio Bartolo Longo: guida inventario, ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] cui fece la sua professione nel 1514 e ricevette successivamente l'ordinazione. Non è certo che abbia compiuto studi universitari a Padova da un triste oblio. Certamente influenzato dal nuovo interesse per l'archeologia che egli aveva potuto ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] voti definitivi l'8 maggio 1579) allorché gli fu dato incarico di stendere e redigere i capitoli delle nuove costituzioni dell'Ordine nella loro forma latina; due anni dopo compilò le costituzioni del ramo femminile, delle angeliche; quindi si dedicò ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] del Cellario. L'occasione di mettere in pratica un "nuovo genere di violenza inaudito tra le nazioni civilizzate" (Maccrie) e di predisporre una punizione esemplare dei responsabili. Venne ordinato al commissario di Chiavenna e al podestà di Piur di ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] cardinale in pectore nel 1489. Dal 1492 al gennaio 1493 il B. è di nuovo a Roma forse per prestare il giuramento d'obbedienza in nome dell'Ordine ad Alessandro VI e ottenere dal pontefice la conferma dei privilegi.
Significativa è, nelle lettere ...
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DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] direttamente relative ai salmi di D., fondatore e ordinatore della liturgia (Seebass, 1973), esplicitamente definito Psalmificus 1v; sec. 10°).Con la giustapposizione di Antico e Nuovo Testamento si giustificherebbe del resto anche la lettura di una ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] , che in seguito vollero sempre controllare direttamente i volumi pronti per la stampa. Nuove difficoltà, questa volta d'ordine politico, insorsero allorché egli decise di far precedere alla trattazione ecclesiastica la storia civile dell'Illirico ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] dandogli poteri ancora più ampi per il mantenimento dell’ordine pubblico. Essendo però spirato già il 14 settembre viceré di Napoli Charles de Lannoy a metà marzo a provocare un nuovo scenario. L’armistizio – molto criticato in città – fu ratificato ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] nel seminario d'Asti, alla cui diocesi apparteneva Bra dal 1805. Ordinato prete a Torino l'8 giugno 1811, esercitò il ministero nel istituto e la scuola dei sordomuti, per l'apprendimento del nuovo metodo.
Nel 1839 le persone ospitate erano circa 900, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....